Prima l’esonero, nella serata di giovedì, poi i chiarimenti nel corso della notte allo stadio Liberati, infine – dopo sole sette ore – il dietrofront: il presidente della Ternana Calcio, Stefano D’Alessandro, ha confermato l’allenatore Ignazio Abate sulla panchina della squadra umbra.
Il chiarimento nella notte
L’esonero era arrivato intorno alle 20 di giovedì con contemporaneo ingaggio del nuovo allenatore, Fabio Liverani, che già aveva allenato la Ternana nel 2017. Poi la squadra ha chiesto un confronto al presidente D’Alessandro, che si è svolto allo stadio e che ha visto intervenire anche una delegazione di tifosi e infine lo stesso Abate, ex difensore del Milan e ex allenatore della Primavera rossonera. Confronto concluso dopo le 2.00 di notte con le dichiarazioni del presidente, fuori dai cancelli, in cui ha spiegato di aver confermato l’allenatore. Attualmente la Ternana è seconda in classifica nel campionato di serie C, girone B, a tre punti dalla capolista Entella e ‘tallonata’ dalla Torres a -2. Si vocifera in città che alla base dell’esonero ci possa essere stata la mancata convocazione del figlio del presidente, Mattya D’Alessandro, attaccante di 20 anni, per l’ultima gara della Ternana, vinta in trasferta a Legnago.
