“Igor, lottiamo insieme”. La scritta campeggiava ieri sera sugli spalti del Picchi, prima di Livorno-Ternana, ed è il messaggio con cui la curva amaranto ha accolto Igor Protti, visibilmente commosso dall’accoglienza dei suoi tifosi. L’ex capitano è tornato nello stadio dove ha scritto la storia del club, ricevendo un tributo che ha superato la cornice della partita: cori, applausi e un giro di campo che lo ha visto commuoversi.
La malattia
Una serata speciale per Protti che qualche settimana fa aveva reso noto di dover affrontare una grave malattia, definita con le sue parole “uno sgraditissimo ospite”. La notizia aveva colpito profondamente sia Livorno sia Bari, le due piazze dove Protti ha lasciato il segno. E se in Toscana l’abbraccio si è materializzato sugli spalti del Picchi, a Bari nelle scorse ore erano apparsi manifesti con scritto “Igor, Bari ti ama”.
Il saluto di Livorno
A Livorno, invece, la cornice è stata quella della sua curva, che lo ha visto emozionarsi mentre percorreva il campo. Una presenza simbolica, che ha unito generazioni di tifosi e restituito all’ex bomber il calore di una città intera.