La Serie C ha vissuto una serata storica il 22 agosto 2025 con l’esordio del Football Video Support (FVS), il nuovo protocollo che consente agli allenatori di chiedere la revisione di episodi chiave tramite due “challenge” a disposizione.
Le prime chiamate
Il debutto è arrivato già al 22’ di Perugia-Guidonia Montecelio, quando l’allenatore ospite Ciro Ginestra ha chiesto il controllo di un presunto fallo di mano in area. L’arbitro Zuppi di Firenze, dopo aver visionato le immagini, ha assegnato il rigore: dal dischetto Bernadotto si è fatto però respingere il tiro da Gemello, portiere degli umbri. Pochi minuti dopo, al 29’ di Livorno-Ternana, il tecnico rossoverde Fabio Liverani ha chiesto la revisione per un contatto tra Marchesi e Donati ottenendo l’espulsione del primo.
Come funziona il FVS
Il sistema, autorizzato dalla FIFA e introdotto in via sperimentale dalla Lega Pro, prevede due chiamate per ogni allenatore. Se l’arbitro modifica la propria decisione, il challenge non viene consumato; se invece conferma, la chiamata viene persa. Le revisioni possono riguardare solo quattro situazioni: gol/non gol, rigori, espulsioni dirette e scambi di identità. Inoltre, dopo ogni rete segnata, è previsto un controllo automatico al monitor.
Allo stadio “Armando Picchi” di Livorno, per l’esordio del protocollo, erano presenti il presidente della Commissione Arbitri FIFA Pierluigi Collina e il presidente della Lega Pro Matteo Marani, che ha parlato di un passaggio importante per la categoria e ha ringraziato arbitri e FIFA per il supporto al progetto.