Il ritiro a Roma ha fatto bene al Marsiglia, che con il 4-1 al Brest si è ripreso il secondo posto in classifica in Ligue 1 alle spalle del Psg già da tempo campione di Francia. La scelta di trasferirsi in Italia per isolarsi e preparare un finale di campionato che vede il Marsiglia in corsa per uno dei tre posti che danno l’accesso diretto alla Champions (la quarta fa i preliminari) ha ricevuto parecchie critiche. Critiche a cui Roberto De Zerbi, tecnico dell’OM, ha risposto senza troppi peli sulla lingua.
De Zerbi: “Italiano, spaghetti…”
“Mi avete fatto una testa così per tutta la settimana con la storia del ritiro. Italiano, spaghetti, che dovevo tornare a casa mia, mi avete rotto le palle”, ha detto De Zerbi parlando ai giornalisti in conferenza stampa dopo il successo con il Brest. “Io ho sempre fatto le cose non catalogate, non sono uno che potete mettere dentro degli schemi, vado controcorrente quando penso – come diceva il papa – di andare controcorrente. Quando penso che bisogna andare contro tutti, vado contro tutti e non ho paura”.
E ancora: “Siamo andati a Roma perché non abbiamo trovato una struttura in Francia. Siamo andati a Roma non per chiuderci come in un monastero, ma per capire che ci stiamo giocando la Champions e il Marsiglia negli ultimi dieci anno ha giocato la Champions solo tre volte. Non ci sono segreti, non ci sono punizioni. Le punizioni non lo ho mai date ai miei figli, non mi piacciono le regole, sono sempre andato contro le regole io per primo, figuriamoci se mi piace mettere delle regole”.
La coreografia dei tifosi per papa Francesco
Il Marsiglia tornerà martedì a Roma per preparare la sfida di domenica prossima in casa del Lille, che in classifica è terzo a due lunghezze dall’OM. “Sicuramente – ha detto De Zerbi – mi prenderò due ore per andare in visita alla tomba del papa. Non vedo l’ora di andare a trovare una persona grandissima. E devo dire che mi ha reso orgoglioso vedere la tifoseria del Marsiglia dedicare la coreografia non al papa, ma all’uomo Francesco che era grandissimo”.
