Silvio Baldini l’ha rifatto. A 3 giorni dalla sfida di qualificazioni al prossimo Europeo Under 21 contro la Svezia a Cesena, ha fatto allenare gli azzurrini con un occhio bendato per aumentare la concentrazione, migliorare la percezione spazio-temporale e sviluppare la vista periferica. Non contento, poi, li ha fatti anche giocare con un braccio nascosto all’interno del fratino per migliorare l’equilibrio.
Pratica già utilizzata a Catania e a Pescara
Baldini non è nuovo a utilizzare questa particolare tecnica che spesso viene utilizzata dai pugili. La utilizzò per la prima volta a Catania. Lo scorso anno fecero scalpore le immagini pubblicate sui social dal Pescara che mostravano i giocatori intenti a correre con un occhio bendato come i pirati. Secondo gli addetti ai lavori in questo modo si avverte meno lo sforzo fisico poiché impegnato a compensare la visibilità ridotta.
A Carrara fece salire i giocatori sul ring
Il tecnico dell’Under 21 quando allenava la Carrarese attuò un altro metodo inusuale: fece allenare i giocatori su un ring di box della palestra per aumentare la velocità in partita, l’esecuzione, allenare i riflessi, la concentrazione e anche la gestione della pressione. Per Baldini la conferma, malgrado i 67 anni, di essere un tecnico quanto mai innovativo.