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Il Milan cresce: assist del baby Liberali e gol di Chukwueze, steso il Real Madrid

A Chicago i rossoneri superano 1-0 la squadra di Ancelotti grazie ad un gol del nigeriano. Bene i giovani, Fonseca soddisfatto

Il Milan batte 1-0 i campioni d’Europa del Real Madrid e manda un segnale al campionato. Dopo il 3-2 al Manchester City, nella tournée americana rossonera arriva un’altra vittoria importante: Paulo Fonseca può sorridere. A Chicago decisiva nella ripresa la rete di Samuel Chukwueze su assist del baby trequartista Mattia Liberali, sempre più protagonista dell’estate milanista. “Gioca con coraggio ma dobbiamo pensarci, capire quello che sia meglio per lui, se andare a giocare dove può avere più spazio oppure restare qui, stare un po’ con noi e avere la possibilità di giocare per il Milan Futuro. Tutti i giovani comunque stanno dimostrando maturità e coraggio”. Questo il commento del tecnico portoghese su Liberali.

Bene Chukwueze e Tomori

Non certo l’unico giovane interprete della vittoria contro il Real di Ancelotti, sceso in campo con alcuni dei suoi pezzi migliori, da Modric ad Arda Guler. Buone anche le prestazioni di Lorenzo Torriani in porta – buona parata su Endrick a gioco fermo – e del centravanti Marco Nasti, fermato soltanto da Thibaut Courtois. Dei big convincono soprattutto Chukwueze – ancora protagonista dopo il doppio assist contro il City – e il centrale di difesa Fikayo Tomori, decisivo nell’azione del gol: l’inglese ha rubato palla all’ex Brahim Diaz per innescare Liberali, che poi ha allargato per Chukwueze.

La soddisfazione di Fonseca

Sotto la guida tecnica di Fonseca il nigeriano sembra rinato: “Lo scorso anno non ha giocato molto e quando arriva un nuovo allenatore si sa, tutti vogliono far vedere che cosa sanno fare. Sono davvero felice per lui, sta facendo davvero davvero bene. Credo sarà importante nella squadra e farà la differenza”, ha spiegato l’allenatore a fine partita. Insomma, in attesa di testare i nuovi acquisti – Alvaro Morata e Strahinja Pavlovic su tutti – il Milan convince sul piano del gioco e dei risultati. “Vincere ci dà fiducia”, conclude Fonseca, che sul nuovo centrale di difesa serbo dice: “Non farà fatica a imparare il nostro modo di giocare e difendere, porterà aggressività e fisicità”.

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