Castel Volturno – Per la seconda settimana di seguito al Napoli tocca giocare di lunedì e questa volta alla vigilia della sfida al Maradona contro l’Empoli non sono arrivati “aiutini” da parte dell’Inter, che ha fatto il suo dovere contro il Cagliari e ha allungato a +6 in classifica. Gli azzurri sono dunque obbligati a rispondere con una vittoria e Antonio Conte alla vigilia ha avvisato tutti di non confidare sul calendario sulla carta favorevole. “Troveremo degli avversari che hanno i loro obiettivi da inseguire nelle ultime sette giornate e giocheranno con il coltello tra i denti. Nel girone di ritorno le partite sono di solito sempre più difficili, per tutti”.
Il calo del Napoli nei secondi tempi
Il Napoli dovrà fare però i conti pure con la stanchezza affiorata durante le ultime settimane, anche se Conte ha negato l’esistenza di un calo fisico. “I problemi nei secondi tempi? Le partite durano 90′ e contro Atalanta, Juventus e Inter abbiamo mostrato il nostro volto migliore proprio nella ripresa. Bisogna piuttosto tenere conto della voglia di reazione da parte degli avversari e da parte nostra può esserci stato forse un po’ di braccino, per la tentazione di difendere il vantaggio. Invece bisogna cercare sempre il secondo gol, fa parte del percorso di crescita da fare”, ha puntualizzato il tecnico leccese.
Tre assenze pesanti contro l’Empoli
Contro l’Empoli Conte dovrà fare a meno degli squalificati Di Lorenzo e Anguissa e di Buongiorno per infortunio. “L’emergenza prima o poi in una stagione arriva e noi l’abbiamo sempre affrontata bene. Nel girone d’andata siamo stati più bravi e fortunati ad avere meno problemi, ma sapevamo che nel corso del campionato arrivano per tutti. Almeno da due giorni ha ricominciato ad allenarsi con noi Spinazzola e potrà essere utilizzato a gara in corso. Neres? È stato fuori per un periodo lungo e ha bisogno di tempo per tornare al top e rientrare nei meccanismi della squadra. Ma prima del problema muscolare aveva dimostrato il suo valore e in allenamento sta crescendo. Mi piace la sua applicazione”.
La guerra di nervi con l’Inter
Il brasiliano sarà titolare e i tre titolari assenti saranno sostituiti da Mazzocchi, Gilmour e Juan Jesus. Il tecnico è apparso però sereno. “Ci troviamo nella situazione di andare oltre le nostre possibilità, per tenere il passo di una squadra costruita per vincere in Italia e anche in Europa. Quella con l’Inter è una guerra di nervi che ci siamo meritati, una pressione bella e che crea entusiasmo anche nell’ambiente, perché essere in corsa per lo scudetto è una motivazione forte per la squadra e pure per l’ambiente”.
Altro sold out al Maradona
Il Maradona sarà pieno e Conte non ha nascosto la sua soddisfazione. “Il dodicesimo sold out ci rende orgogliosi, vuol dire che i tifosi hanno apprezzato il nostro lavoro. Dovranno darci una mano anche per battere l’Empoli”. Ma l’obiettivo del Napoli è iniziare un filotto di successi. “Sette vittorie di fila sono nei nostri pensieri, certo. Io all’inizio del campionato ne avrei volute vincere 38 su 38. L’importante è avere una continuità di rendimento e noi l’abbiamo trovata, altrimenti non saremmo lì”. Il sogno scudetto è ancora possibile, per gli azzurri. A patto però di rispondere all’allungo dell’Inter.