Non c’è tempo per i rimpianti e la parola d’ordine è scontata: voltare pagina più in fretta possibile, all’indomani dalla controversa (soprattutto per l’ambiente) eliminazione dalla Coppa Italia. Il Napoli si è svegliato ieri di buon mattino in un hotel a Roma e ha fatto subito rotta sul centro sportivo di Castel Volturno, dove la squadra ha ripreso gli allenamenti in vista della rivincita in campionato con la Lazio, in programma domani sera (ore 20,45) al Maradona.
Lavoro più blando per le seconde linee utilizzate giovedì notte all’Olimpico e intenso viceversa per i titolari, che si preparano a tornare ai loro posti di combattimento dopo aver fatto invano il tifo per i compagni dalla panchina. C’è da consolidare il primato solitario in classifica e i 90’ in programma a Fuorigrotta saranno pure l’occasione per ristabilire le gerarchie nei confronti della squadra di Baroni, che fa parte della nutrita pattuglia delle principali inseguitrici della capolista.
Al Napoli resta solo il campionato e la rabbia per l’uscita di scena dalla Coppa Italia darà una carica ulteriore a Conte e ai suoi giocatori, consapevoli di dover fare “all in” su un obiettivo unico, d’ora in poi: fino al termine della stagione. Ma gli azzurri hanno dimostrato di avere le spalle larghe e stanno gestendo bene le pressioni per il primo posto solitario in classifica, conquistato il 29 settembre e difeso finora con grande maturità, oltre che autorevolezza. È dunque legittimo aspettarsi subito la reazione d’orgoglio da parte del capitano Di Lorenzo e dei suoi compagni nella rivincita contro la Lazio, in 90’ in cui gli 11 titolari tenuti a riposo all’Olimpico – da Meret a Lukaku – potranno gettare nella mischia tutte le forze risparmiate nella trasferta romana.
I big del Napoli sono apparsi carichi e motivati, nell’allenamento di ieri mattina a Castel Volturno. Pure quelli che erano usciti più affaticati dall’accesa battaglia di domenica scorsa a Torino, tra i quali Buongiorno e Anguissa. Conte è stato costretto a fermarli anche per evitare il pericolo di qualche infortunio dovuto al sovraccarico. Ma tutti i titolari saranno a disposizione domani contro la Lazio e potranno contare sulla spinta dei 50 mila del Maradona, dove è previsto l’ennesimo sold out della stagione. Lo stadio sarà colorato solo di azzurro, per il divieto di trasferta per motivi di ordine pubblico ai residenti nel Lazio. I tifosi sono tornati il dodicesimo uomo e si aspettano una reazione immediata dalla loro squadra, dopo il ko in Coppa Italia. C’è da difendere il primo posto.
