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Il Psg umilia Real Madrid (4-0) e va in finale al Mondiale per Club

Ai campioni d’Europa bastano 24′ per surclassare i blancos che hanno pagato cari gli errori difensivi di Asencio e Rudiger. Decisivi Fabian Ruiz (doppietta) e Dembelé (un gol e un assist). Nel finale poker firmato Gonçalo Ramos. Domenica contenderanno il trofeo al Chelsea

Il Psg conferma di essere squadra attualmente di un altro livello. In quella che da più parti era stata ritenuta la finale anticipata, travolge (4-0) il Real Madrid e, per la prima volta nella sua storia, vola all’ultimo atto del Mondiale per Club dove troverà (domenica alle 21 sempre a East Rutherford) il Chelsea. Ai campioni d’Europa sono bastati 24’ per scavare tra loro e i blancos un divario incolmabile. La squadra di Luis Enrique è letteralmente montata addosso fin dalle prime battute agli avversari che si sono fatti trovare impreparati e disattenti.

Errori di Asencio e Rudiger, uno-due firmato Fabian Ruiz-Dembelé

Il Real è stato salvato due volte nel giro di un minuto (tra il 4’ e il 5’) da Courtois, prodigioso su Fabian Ruiz e Dembelé, ma subito dopo (6’) è capitolato: Asencio si è addormentato su un cross dalla destra di Doué, si è fatto togliere la sfera da Dembelé che, sull’uscita di Courtois, ha smarcato Fabian Ruiz che ha comodamente insaccato a porta vuota. Sono passati appena 3’ ed è arrivato il 2-0: Rudiger ha pasticciato in fase di impostazione, si è fatto rubar palla dallo scatenato Dembelé che si è involato verso la porta e ha superato di nuovo Courtois con un preciso rasoterra.

Hakimi incontenibile, Fabian Ruiz cala il tris

Il terzo gol (24’) è stato un capolavoro di ripartenza: Hakimi è andato via in velocità triangolando due volte con i compagni, è entrato in area e ha servito un pallone al bacio a Fabian Ruiz, che, dopo aver eluso il ritorno di Valverde, ha insaccato di sinistro. Era da 22 anni, ovvero dal 4-1 a Siviglia nel novembre 2003, che il Real non incassava così tante reti nel giro di pochi minuti in un avvio di partita (allora ne subì 3 nei primi 14′, ndr). In campo c’è una squadra sola che sfiora il poker prima dell’intervallo: serve un altro intervento superlativo di Courtois per negare la doppietta a Dembelé.

Nel finale Gonçalo Ramos cala il poker

Nella ripresa il Psg segna subito (48’) il 4-0 con Doué ma il gol viene annullato per fuorigioco di Dembelé. Mbappé, alla prima contro la sua ex squadra, prova ad accorciare le distanze al 53’ ma la sua conclusione è imprecisa. Prima di uscire per lasciar spazio a Barcola, Kvaratskhelia prova a scrivere il proprio nome nel tabellino dei marcatori ma il suo destro a giro termina a lato. Il Real prova fino in fondo ad accorciare le distanze, non ci riesce per due volte con Militao, e all’88’ subisce anche il poker, firmato dal subentrato Gonçalo Ramos, a segno con un bel destro in girata su assist di Barcola. Luka Modric, subentrato nella ripresa a Bellingham, aveva sperato sicuramente un addio diverso all’ultima in ‘camiseta blanca’ dopo 597 partite in 13 anni.

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