Per questo campionato era un inedito assoluto: quello che è stato definito il “derby dello stadio” se lo aggiudica il Sassuolo (quarta vittoria di fila e allungo in vetta) con grande cinismo e una gara a tratti di sofferenza. Nel primo tempo decisamente meglio la Reggiana, che già al 2′ era andata al tiro con Gondo, ma Moldovan ha detto di no senza troppi sforzi visto che il tiro era potente ma centrale.
Thorstvedt segna nel recupero
La Reggiana non crea occasioni colossali, ma sfrutta diverse ripartenze per arrivare a spaventare i neroverdi. Spesso, però, Gondo, sbagliando il controllo o l’ultimo tocco, ha mandato in fumo le azioni (ispirate da Vergara e Portanova, con la partecipazione dei recuperi di Sersanti). Poi la beffa: nell’unico minuto di recupero gol di Thorstvedt di testa su punizione di Berardi (i granata hanno lamentato un possibile fallo su Meroni).
Mulattieri raddoppia
Nella ripresa la rete che chiude i conti è in ripartenza di Mulattieri su assist di Toljan. Ma, pochi minuti prima, Lucchesi da un metro, dopo un piazzato, si era divorato clamorosamente il gol del pari. Sassuolo sempre più primo (+4) in attesa delle altre gare.