L’inchiesta sportiva sui rapporti tra i due club milanesi e i gruppi ultras porta le prime conseguenze per l’Inter e il Milan: il club nerazzurro dovrà pagare una ammenda di 70 mila euro, i rossoneri di 30 mila. Ma è andata peggio a due tesserati.
Inchiesta ultras, una giornata a Inzaghi e Çalhanoglu
Il centrocampista turco Hakan Çalhanoglu e il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi hanno deciso di patteggiare con la procura della Figc una giornata di squalifica: salteranno entrambi la prossima gara di campionato, sabato a San Siro contro il Verona (In panchina andrà il vice allenatore Massimiliano Farris). Siamo solo ai riflessi sportivi di quei mesi di intercettazioni che documentavano i rapporti tra tesserati dei due club di Milano con gli ultras indagati dalla Procura milanese. E fino a ora a pagare sono stati solo i due tesserati dell’Inter. Il tecnico dovrà anche corrispondere una multa di 15mila euro, il centrocampista di 30mila.
Calabria non patteggia: sarà sentito dalla procura federale
Ha fatto scelte diverse l’ex capitano milanista Davide Calabria: non patteggiando la sanzione, verrà ascoltato direttamente dal procuratore federale Giuseppe Chinè, titolare del procedimento. Per quanto riguarda i dirigenti, è stata decisa una multa di 14.500 euro per il vicepresidente nerazzurro Javier Zanetti. Più pesante la sanzione per i due SLO (Supporter Liaison Officer) di Inter e Milan, sospesi dall’attività per 30 giorni.