L’Inter batte 2-0 i campioni di Grecia dell’Olympiacos, prova generale per la prima di campionato, in programma lunedì 25 agosto a San Siro contro il Torino. Di fronte ai 40mila del San Nicola di Bari, nell’ultima amichevole estiva, Chivu ha dimostrato di volere fare sul serio già dalla lettura delle formazioni. Ha presentato un 3-5-2 più prudente rispetto alle ultime gare, proponendo una difesa più bassa e un migliore equilibrio generale. Risultato: per la prima volta in questo round di amichevoli, la porta nerazzurra è rimasta inviolata.
Inter quasi titolare dall’inizio
Per la prima volta dalla fine del Mondiale per club, al via si è vista un’Inter quasi titolare. A protezione di Sommer, il tecnico rumeno ha schierato il trio formato da Pavard, Acerbi e Bastoni. Ai fianchi del regista Sucic, Barella e Mkhitaryan. In attacco, Lautaro e Thuram che, dopo un quarto d’ora del primo tempo, hanno mandato in gol Dimarco: pallone filtrante del francese, assist dell’argentino e gol da due passi del numero 32, lanciato dall’inizio a sinistra, con Dumfries a destra.
Dimarco out, Sucic in difficoltà
Prima della mezz’ora, Dimarco ha lasciato il campo per una leggera contusione alla coscia destra. A sostituirlo è stato Luis Henrique, che non ha ancora lasciato davvero il segno in questa Inter. È riuscito solo a metà l’esperimento di Sucic davanti alla difesa. Il croato ha infatti faticato a sfuggire alla gabbia di marcature e raddoppi che l’allenatore Etxebarria gli ha costruito addosso. Contro l’ex leccese Strefezza e compagni si sono invece messi in mostra Pavard, probabilmente in partenza ma in crescita di forma, Lautaro, eccezionale per grinta, e Thuram, autore del bellissimo gol del raddoppio.
Thuram segna il raddoppio
La rete del 2-0, segnata da Thuram, è arrivata dopo sette minuti della ripresa: il francese serve Dumfries che conclude in porta, Tzolakis para, ma Thuram si fionda sulla respinta. Dopo avere segnato, non ha praticamente esultato. Nell’ultima mezz’ora spazio in campo per Zielinski e Calhanoglu, finalmente recuperato dall’infortunio al polpaccio che lo ha tormentato durante la tournée americana di giugno, e reintegrato in spogliatoio dopo le polemiche legate alla sua volontà (poi rientrata) di lasciare Milano. Nel finale, fuori Lautaro e Thuram e dentro la coppia Pio Esposito-Bonny.