Il 2-0 a Lisbona mette l'Inter quasi in una botte di ferro domani sera contro il Benfica per il ritorno dei quarti di finale di Champions League. Dovrebbe davvero esserci l'impresa da parte dei portoghesi per rovesciare un destino che sembra già scritto, con i nerazzurri in semifinale contro Napoli o Milan.
Simone Inzaghi, tecnico sulla graticola, non si culla sugli allori del 2-0: “Sappiamo che è il secondo tempo di una partita dove abbiamo un vantaggio, che però non possiamo gestire. Affrontiamo un avversario di valore e servirà una gara di grande intensità. Il Benfica ci creerà qualche difficoltà sicuramente, hanno qualità". Qualità che all'andata non si sono viste però.
L'Inter può tornare in una semifinale europea dopo tanto tempo, ma non è ancora il momento di festeggiare per l'allenatore ex Lazio: “Sì, mancano ancora i 90 minuti di domani. Per noi saranno importantissimi e difficili. Noi, insieme ai tifosi, vogliamo riuscirci. Non capita spesso di essere tra le prime quattro d'Europa e vogliamo regalare la semifinale ai nostri tifosi".
Ben 11 sconfitte in campionato, l'ultima recente con il Monza, ma un'Inter completamente diversa quando arrivano le notti europee. Arrivare in semifinale darebbe tutto un altro valore alla stagione intera: “È importantissimo, conosciamo il nostro percorso. Abbiamo perso punti importanti in campionato ma ora pensiamo solo alla gara di domani contro il Benfica".
