Questo sito contribuisce alla audience di
 

Inter, Lautaro tra i titolari. Nel Barcellona Lewandowski in panchina

Alla vigilia del ritorno della semifinale di Champions a San Siro, l’argentino provato nella formazione che dovrebbe scendere in campo dal primo minuto. Il polacco potrà entrare solo a partita in corso

APPIANO GENTILE – Lautaro Martinez si è allenato coi compagni e va verso il recupero per la semifinale di ritorno di Champions League contro il Barcellona a San Siro. Inzaghi lo ha anche provato nella formazione titolare nell’allenamento di rifinitura. L’impressione è che proverà a giocare almeno uno spezzone di partita. Nell’ultima sessione completa di lavoro alla Pinetina prima della partita, il capitano nerazzurro ha fatto un riscaldamento personalizzato, poi dopo il classico “torello” si è unito al gruppo e, appunto, è stato schierato tra i titolari. Le sue condizioni atletiche sembrano discrete, nonostante solo cinque giorni fa sia uscito dolorante dal campo di Montjuic per l’elongazione ai flessori della coscia sinistra. Che sarebbe stato un recupero lampo, lo aveva comunicato lo stesso Lautaro sui social: su Instagram aveva postato una propria immagine, di schiena, con una clessidra e una batteria. Come a dire: sto ricaricando le pile. Qualche problema in più sembra avere invece Benjamin Pavard, che dopo aver provato qualche movimento si è fermato toccandosi nuovamente la caviglia sinistra e non è stato provato tra i titolari, al suo posto Bisseck. Si è allenato a parte Davide Frattesi, dopo una botta ricevuta.

Inzaghi nella storia del club

Prima di Simone Inzaghi, solo Helenio Herrera aveva raggiunto due semifinali di Champions League sulla panchina dell’Inter. Alla vigilia del ritorno contro il Barcellona, dopo il pareggio per 3-3 in Catalogna, il tecnico nerazzurro ha presentato così la partita: “Dovremo fare una grande gara di gruppo contro una squadra fortissima. All’andata, in certi momenti avremmo potuto fare meglio. Domani sarà praticamente una finale. Ci vorrà una grande Inter. La finale di Istanbul del 2023 è stata dura da digerire, ma ci ha dato consapevolezza della nostra forza”.

Barcellona forte con e senza Lewandowski

Quanto al Barcellona, Inzaghi ha fatto notare come in campionato abbia “l’81 per cento di possesso palla in media, e in Champions il 76 per cento. In difesa qualcosa rischiano, ma è sempre un rischio calcolato molto bene. Hanno vinto due trofei e corrono per altri due”. E hanno grandi campioni. A partire da Lewandowski, che rientra da un infortunio e potrebbe giocare un tempo, ma non da titolare, come ha anticipato il suo allenatore Hansi Flick. “Lo reputo fra i tre o quattro attaccanti più forti al mondo. Però, nelle prime tre gare senza di lui, il Barcellona ha segnato 15 gol. E abbiamo visto Ferran Torres all’andata”. Quanto al baby fenomeno Lamine Yamal: “Tenerlo è difficilissimo. Dovremo cercare di non fargli arrivare la palla, ma è impossibile nel calcio moderno. Sarà un osservato speciale, sarà raddoppiato e cercheremo di stare attenti”.

Bastoni: “Mai messo da parte il campionato”

Prima di Inzaghi, in conferenza stampa ha parlato Alessandro Bastoni, che insieme ai compagni di reparto Pavard e Acerbi vanta un bagaglio di 165 presenze nelle competizioni europee per club. “Ci saranno momenti di grande sofferenza domani, perché il gioco del Barcellona ti porta a questo. Ma sappiamo di essere a due partite dalla Champions League e daremo il massimo”. Alla domanda se davvero l’Inter, in questa stagione, abbia privilegiato la Champions rispetto al campionato, ha risposto: “Sinceramente non ho mai sentito il mister dirci di non impegnarci in campionato per vincere la Champions. Penso che in una stagione un calo sia fisiologico, e nonostante questo, in Serie A siamo a tre punti dalla vetta e a due partite dal vincere la Champions”.

Flick: “Lewandowski in panchina”

Sul fronte blaugrana, il tema forte è il recupero di Lewandowski, fuori dallo scorso 19 aprile. Anche per lui, guai alla coscia sinistra. Ma più seri rispetto a quelli di Lautaro: lesione al muscolo semitendinoso. Flick ha però chiarito che il bomber polacco ha recuperato e si prepara a sedersi in panchina: “Ne abbiamo parlato ieri, tutto sta andando bene e lui sta meglio di come ce lo aspettassimo. È pronto per la panchina. Se ci sarà bisogno di lui, entrerà”, ha detto il tecnico tedesco, già campione d’Europa con Bayern Monaco. Quanto all’approccio che avrà per motivare la sua squadra, Flick dice: “Dirò ai giocatori che devono divertirsi e sfruttare l’occasione per andare in finale”. Sul clima che regna in spogliatoio – il più giovane della Liga spagnola – il veterano Dani Olmo ha detto: “È una festa quasi, tutti questi giovani tolgono pressione e tensione. A volte non diamo troppo peso come dovrebbe essere, ma noi veterani siamo lì apposta. Abbiamo un gruppo sano, fatto di grandi calciatori che hanno il comune obiettivo di vincere”.

Segui tutte le ultime notizie di sport

Next Post

Cosa è successo tra Tudor e Italiano: la lite all’intervallo di Bologna-Juventus, poi la pace

Lun Mag 5 , 2025
Il battibecco e poi la immediata schiarita: motivo del contendere, il rigore chiesto dal Bologna, “ma restiamo amici”

Da leggere

P