“Abbiamo sempre avuto la consapevolezza di poter essere protagonisti fino in fondo in questo campionato anomalo, oggi si è chiusa la prima parte e si riprenderà il 4 gennaio, è qualcosa di inedito e tutti noi siamo curiosi di capire soprattutto per quanto riguarda la sfera delle performance, fra giocatori che vanno ai Mondiali e altri che restano a casa”. Così è intervenuto Giuseppe Marotta, Amministratore Delegato dell’Inter, questa mattina su RadioRai. “Anche per i preparatori atletici sarà difficile, inedito diciamo; – prosegue Marotta – bisognerà capire giocatore per giocatore eventuali carenze o problemi che potranno emergere nel tempo una volta che torneranno dal Qatar”.
Marotta analizza anche il momento particolare della sua squadra, schiacciasassi in casa e fragile in trasferta: "Abbiamo avuto un handicap misterioso, silenzioso, di cui non capitavo le origini, poi la squadra e l'allenatore hanno trovato i correttivi, i rimedi insomma. Oggi fa sensazione il fatto che fuori casa abbiamo un percorso e in casa un altro. Abbiamo subito quattro sconfitte in trasferta, ma in evidenza ci sono i 18 gol subiti, che sono tanti rispetto ai 22 totali. Questo è l'elemento che deve farci riflettere e l'allenatore dovrà trovare i correttivi: possiamo dire che questi sono i nostri compiti per le “vacanze””.