Inter
5 Sommer Un paio di belle parate non compensano gli errori sulla punizione di Theo: sbaglia a posizionare la barriera e ci si nasconde dietro, dimenticandosi di coprire il proprio palo.
4.5 Bisseck Lascia troppa libertà a Pulisic. Molle nel finale su Leao. Serataccia.
6.5 De Vrij Un lancione a ricerca automatica, di quelli che di solito riescono meglio ai suoi compagni di reparto. Dal 40’ st Darmian 5 Rincorre avversari invano.
5 Bastoni Il suo sinistro per una sera è fuori tara, ed è lui a farsi ammaliare da Pulisic sul gol del 2 a 2 del Milan.
5.5 Dumfries Dà una manata a Theo, ne riceve una tacchettata. Perde tempo nel solito duello di arti marziali miste.
6 Barella Per un tempo guida con le idee la corsa dei compagni. Cala nella ripresa. Dal 40’ Frattesi 5 Assente ingiustificato sul gol di Abraham.
6 Calhanoglu Fra palla o caviglia, sceglie palla e caviglia. Ruvido sempre, si fa ruvidissimo quando gioca contro il Milan. Esce dolorante. Dal 35’ st Asllani 5.5 Manca in copertura.
5.5 Mkhitaryan Da un suo fallo poco furbo nasce il gol di Theo. Giallo, e Inzaghi lo richiama. Dal 21’ st Zielinski 5.5 Non combina molto.
6 Dimarco Quando l’Inter sembra addormentarsi, è il tuono del suo sinistro a svegliarla. Esce stanco. Dal 21’ st Augusto 5.5 Entra e prende palo, ma è spesso fuori posizione.
6 Taremi Di fronte al suo ex allenatore, ritrova i movimenti in area, l’assist per il compagno e un gol. Il secondo però se lo mangia.
6.5 Lautaro Finta, sterzata e quarto gol in quattro finali di Supercoppa. Liberatorio per lui, ma all’Inter non basta.
6 All. Inzaghi Parte senza Thuram, si ritrova a dovere fare a meno di Calha e Dimarco. Troppa sfortuna nella serata sbagliata.
Milan
7 Maignan Il tuffo su una botta di Dimarco è una dimostrazione di forza. Prende due gol, ma non può farci nulla. Gigantesco nel finale.
6 Emerson Royal Più che cross, passaggi a Sommer. Solidissimo in difesa. Dal 42’ st Calabria sv.
6 Tomori Male sul gol di Taremi, ma nel finale è una diga davanti alla porta.
5 Thiaw Lautaro lo illude, lo inganna e lo mette a sedere. Male anche sul raddoppio interista.
7.5 Hernandez Quando decide di accelerare, dimostra di avere un’altra cilindrata. Il gol su punizione è una delizia.
6 Musah Riprende il filo da dove s’era interrotto contro la Juve: concretezza e senso della posizione. Dal 32’ st Abraham 7 Entra carico e si vede. Pronti, partenza, gol.
6.5 Fofana Il suo habitat naturale sono le linee di passaggio avversarie. Preziosissimo.
5 Jimenez Non lascia tracce sulla partita. Dal 5’ st Leao 8 Propizia tutti e tre i gol. Riecco il vero Rafa: tornato lui, è tornato il Milan.
6.5 Reijnders Ne salta quattro come fosse facile, poi s’inceppa al momento del tiro. Un angelo custode alle spalle di Morata. Dal 32’ st Loftus-Cheek 6.5 Subito pronto. Fa tanto e lo fa bene.
7 Pulisic Capisce di avere spazio e se lo prende tutto. Come i folletti delle fiabe, scompare qua e ricompare là, fino al gol di tecnica e astuzia.
6.5 Morata Leader in campo, ombrello sulle palle alte. Fa tutto tranne gol.
7.5 All. Conceiçao Uomo contro uomo a spaccare il gioco altrui, giro palla ordinato, e tanto carattere. Il Milan ha già la sua faccia.
5 Arbitro Sozza Non vede un fallo su Asllani prima della punizione del 2 a 1. Tante le sbavature, manca più di un cartellino giallo.