APPIANO GENTILE – Per arrivare ai quarti di finale di Champions League, all’Inter basterà non perdere con due gol di scarto domani a San Siro, nella gara di ritorno degli ottavi contro il Feyenoord. All’andata, in Olanda, i nerazzurri hanno vinto 2-0 senza eccessivi patemi. Ma non è per non perdere che la squadra di Inzaghi si prepara a scendere in campo. “Il nostro obiettivo è vincere tutte le partite”, aveva detto l’allenatore nella notte di Rotterdam. Ora, preparandosi a festeggiare la sua duecentesima panchina in nerazzurro, ribadisce: “Siamo appena passati dalla gara col Monza, che ci ha dimostrato come, se non sei concentrato, tutto diventa difficile. In Champions tutte le partite nascondono insidie”. Una cattiva notizia arriva dall’infermeria: Zielinski si fermerà per un mese e mezzo a causa di una distrazione del gemello mediale della gamba destra.
I dubbi di formazione di Inzaghi
Certo, se mercoledì scorso l’Inter avesse segnato tre gol, ora potrebbe affrontare l’impegno in ciabatte. Ma proprio il polacco ha sbagliato un rigore, quindi sarà partita vera. E domenica, in campionato, i nerazzurri di Milano dovranno sfidare in trasferta quelli di Bergamo, terzi a soli tre punti di distanza. “Non penso al campionato, ma allo stato di salute dei miei giocatori”, assicura il tecnico. In coppa, si prepara a dare un turno di riposo a Bastoni e Barella. Fra gli altri, non saranno in campo dall’inizio nemmeno il capitano Lautaro Martínez e De Vrij, che si sono allenati a parte perché affaticati, ma Inzaghi dice: “Ho buone sensazioni per entrambi”. Dubbio in regia tra Çalhano?lu e Asllani, già titolare allo stadio De Kuip la scorsa settimana. Dubbi anche su Thuram, “che è alle prese con un problema e sta giocando con antidolorifici, quindi ci sarà”. In porta tornerà Sommer, recuperato dall’infortunio al pollice della mano destra, anche se Martínez “nelle partite che ha giocato, ha fatto molto, molto bene”.
Inzaghi: “Orgogliosi di essere in corsa per tutto”
Quanto al fatto che l’Inter sia impegnata su tutti i fronti e che nel 2025 abbia già giocato 17 gare, Inzaghi ha detto: “Siamo orgogliosi di quello che stiamo facendo. Certo, stiamo giocando tantissime partite. Ed è cambiato il calendario: lo scorso anno, a novembre, sapevamo già di essere qualificati per gli ottavi di Champions, mentre quest’anno abbiamo dovuto pensare all’Europa fino a fine gennaio. E in più abbiamo carenze sulle fasce per effetto degli infortuni”. La situazione potrebbe non migliorare, visto che a fine marzo quasi tutti i giocatori dell’Inter saranno convocati dalle rispettive nazionali, compresi i calciatori che stanno recuperando la miglior forma: “Il nostro club ha un ottimo rapporto con le federazioni, confido che tutto andrà bene”, ha detto Inzaghi.
Dumfries: “È il secondo tempo”
All’andata, prima della partita, insieme a Inzaghi aveva preso parte alla conferenza stampa De Vrij, che nel Feyenoord è cresciuto prima di trasferirsi in Italia. Questa volta, davanti ai microfoni si è presentato l’altro olandese in rosa, Dumfries: “Sarà il secondo tempo, dopo la vittoria di Rotterdam, e dovremo giocare bene”. Parlando del proprio stato di forma, ha detto: “Per me, anche personalmente, è una buona stagione. Sono contento del mio momento e devo molto a Inzaghi. Voglio continuare a crescere. Ho lavorato molto sulla concentrazione, che in passato facevo fatica a mantenere per tutto l’anno”. Di lui, Inzaghi ha detto: “Era il capitano del PSV, era già molto forte, ma vuole migliorarsi ogni giorno”.
Il Feyenoord a San Siro per vincere
Il Feyenoord si presenterà a San Siro riposato. Mentre l’Inter, tra una sfida e l’altra di Champions, ha dovuto affrontare il Monza a San Siro, gli olandesi hanno invece chiesto e ottenuto dalla loro federazione il rinvio della partita in calendario contro il Groningen. Van Persie, in panchina dalla fine di febbraio, sta ancora prendendo dimestichezza con la squadra, come ha raccontato il terzino Hugo Bueno: “Siamo in fase di adattamento col tecnico. Riceviamo da lui nuove indicazioni, ma le basi sono le stesse. Se mostriamo carattere e spirito, vinceremo ancora molte partite”. Rispetto all’andata tornerà Read dalla squalifica, ma mancherà Osman, che era diffidato ed è stato ammonito all’andata.
