Al Corriere della Sera, Moratti ha rivelato: "Quando comprai l’Inter non dissi nulla a Milly. Lei lo apprese dalla tv. Diedi ordine di bloccare gli ascensori: temevo salisse in sede per fermarmi. Poi andai a casa. Non trovai nessuno. Brindai con la cameriera".
Moratti è tornato a parlare anche di Calciopoli: “Rivendico lo scudetto di Calciopoli? Assolutamente sì. So che gli juventini si arrabbiano; e questo mi induce a rivendicarlo con maggiore convinzione. Quello scudetto era il risarcimento minimo per i furti che abbiamo subìto. Ci spetterebbe molto di più. È vero che Moggi voleva venire all’Inter e io non gli ho mai detto esplicitamente che non lo volevo; ma non l’avrei mai preso. Perché? Perché la serie A era manipolata e noi eravamo le vittime. Doveva vincere la Juve; e se proprio non vinceva la Juve toccava al Milan. Una vergogna: perché la più grande forma di disonestà è imbrogliare sui sentimenti della gente".