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Inter, riecco Calhanoglu e Acerbi per il trittico prima della sosta

Tre gare con Venezia, Arsenal e Napoli per avvicinare la vetta in campionato e rafforzarsi fra le prime otto in Champions

APPIANO GENTILE (COMO) – Riecco Calhanoglu e Acerbi. Per il tris di partite che portano alla sosta, fra campionato e Champions, Simone Inzaghi potrà di nuovo fare affidamento sull’architetto del centrocampo e sul veterano della difesa, uomini cruciali ed equilibratori nella sua Inter. Entrambi si erano infortunati nella sfida alla Roma lo scorso 20 ottobre all’Olimpico. Il tecnico, nell’allenamento della vigilia della sfida di San Siro con il Venezia, ha fatto numerose prove di formazione. È probabile che contro la squadra di Di Francesco tanto il turco quanto l’ex laziale riposeranno, facendo magari qualche decina di minuti di rodaggio, di modo da tornare in forma per le sfide con l’Arsenal, mercoledì sera a San Siro, e Napoli, di nuovo al Meazza domenica 10 novembre.

Tre partite che valgono oro

Proprio il fatto di giocare sempre in casa, da qui alla pausa delle nazionali, è un elemento che Inzaghi vuole sfruttare a proprio vantaggio, e per questo studia un turnover intelligente. In campionato contro il Venezia terzultimo, ma reduce dalla vittoria in casa con l’Udinese, l’Inter ha l’opportunità di ricucire sulla capolista Napoli, che la precede di quattro punti in classifica ma che nel match di pranzo di domenica dovrà affrontare l’Atalanta al Maradona. E sarà proprio il Napoli a fare visita all’Inter a San Siro domenica della prossima settimana. Quanto alla Champions, l’Inter dopo tre partite è settima, quindi nella zona che garantirebbe la qualificazione diretta. Gli stessi punti li ha l’Arsenal, che è però nona per differenza reti. Battere gli inglesi, terzi in Premier League, sarebbe preziosissimo.

Chi si rivede: nel Venezia, Stankovic e Oristanio

Contro il Venezia, l’Inter incontrerà dei ragazzi cresciuti alla Pinetina. A curare la porta sarà il portiere Filip Stankovic, 22 anni, figlio di Dejan, che in nerazzurro ha vinto tutto con Mancini e Mourinho. E la stellina della formazione veneta è Gaetano Oristanio, classe 2002, trequartista mancino, ai vertici delle classifiche europee di dribbling riusciti. Il Venezia fin qui ha subio 18 reti, davvero troppe, ma fra le squadre di fondo classifica è anche quella che ha trovato il gol più volte: 10. Per l’Inter, che ha già subito 13 gol dall’inizio del campionato, non è una partita da sottovalutare.

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