Il tecnico dell‘Inter Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il successo per 3-0 contro la Sampdoria nell’ultima giornata di Serie A. Simone Inzaghi è il terzo allenatore nella storia dell’Inter capace di ottenere almeno 25 successi in Serie A nella sua stagione d’esordio sulla panchina nerazzurra dopo Aldo Olivieri (1950/51) e José Mourinho (2008/09).
La vittoria contro i blucerchiati purtroppo non ha impedito al Milan di conquistare il suo 19° Scudetto. Inter seconda, ma che pone una base ottima per i successi futuri. Queste le parole del tecnico piacentino:
“L’applauso finale di San Siro, l’arrivo allo stadio, è stato tutto davvero bello. Serve fare i complimenti a questi ragazzi perché hanno fatto una grande annata che sarebbe stata straordinaria con la vittoria. Sono fiero di questi giocatori e abbiamo fatto bellissime cose. Faccio i complimenti anche al Milan perché hanno fatto grande stagione”.
La lotta Scudetto è stata davvero molto combattuta, con Inter e Milan che si sono date battaglia fino alla fine:
“I rossoneri sono stati davvero continui, ma io guardo solo in casa mia. Nel mese in cui abbiamo avuto tante partite, c’è stato il Liverpool che ha influito sul momento, però 84 punti sono parecchie e faccio solo complimenti. Nei prossimi giorni a mente fredda analizzeremo dove si poteva trovare quel successo che ci avrebbe permesso di far diventare questa stagione da ottima a straordinaria”.
Il rammarico per la stagione, e per quel periodo di flessione, è dunque molto grande:
“Rammarico di sicuro, è normale, siamo una grandissima formazione e abbiamo conquistato due trofei. Arrivare secondi ci dispiace dato che chiaramente ti rimane l’amaro in bocca perché delle ultime dieci ne abbiamo vinto nove. Abbiamo fatto un cammino lodevole e serve migliorare quei due punti che ci sono stati tra noi e il Milan”.