Questo sito contribuisce alla audience di
 

Inter sotto shock, Inzaghi e Marotta alla resa dei conti

Martedì il tecnico incontra l’ad mentre l’Al-Hilal
lo vuole già al Mondiale. Chivu, Fabregas e Vieira
le prime alternative

Monaco di Baviera – Si sono confortati a vicenda, nello spogliatoio, dopo la débâcle dell’Allianz Arena. Poche parole e una pacca sulla spalla del presidente all’allenatore. Poi Beppe Marotta si è presentato ai microfoni per ribadire il sostegno a Simone Inzaghi e per dargli prova del fatto che la sconfitta è di tutti, non solo sua. Martedì, passato lo shock, si vedranno a Milano per provare ad andare avanti insieme. “Se mi chiedete se sarò con la squadra al Mondiale per club di giugno, la verità è che non lo so ancora”, ha detto il tecnico dell’Inter nella conferenza stampa seguita al 5-0 contro il Psg, la punizione più severa che una squadra abbia mai subito in una finale di Champions League. “L’intenzione è andare avanti con Inzaghi, prolungandogli il contratto”, ha risposto poco dopo Marotta in zona mista, dove parlano i calciatori di ritorno al pullman.

Le richieste di Inzaghi alla dirigenza

Inzaghi farà le sue richieste e Marotta — assieme al ds Piero Ausilio e al vice Dario Baccin — ascolterà: il prolungamento del contratto, in scadenza nel 2026, un ritocco all’ingaggio, e garanzie sul mercato. Gli acquisti del centrocampista Petar Sucic, preso, dell’attaccante esterno Luis Henrique, quasi preso, e della punta Ange-Yoan Bonny, nel mirino, sono un inizio. Saluteranno da svincolati Arnautovic e Correa, e potrebbero farsi da parte un paio degli over 35: da Darmian ad Acerbi, da Mkhitaryan a Sommer. Poi c’è il tema arbitri. Il tecnico, convinto che da gennaio fischietti e Var abbiano danneggiato l’Inter, chiede che siano i dirigenti a denunciare in tv gli errori, togliendogli questo peso.

La pista araba sembra meno praticabile

Se la quadra non dovesse trovarsi, per Inzaghi l’alternativa più attraente è il club saudita Al-Hilal. L’intenzione degli arabi sarebbe avere il tecnico a disposizione già prima della sfida con il Real Madrid del 18 giugno a Miami, nel Mondiale per club. Ma non è pacifico che sia fattibile: la stagione finisce il 30 giugno. E prima di quella data l’Inter in ogni caso non lo svincolerebbe. Da Londra — dove dal 2022 ha un ufficio il fondo pubblico PIF, proprietario dei principali club sauditi — rimbalza peraltro l’indiscrezione secondo cui, dopo la sconfitta di Monaco, i piani potrebbero rapidamente cambiare. Lo scopo degli arabi è fare pubblicità al loro calcio, dopo l’annuncio dell’addio di Cristiano Ronaldo all’Al-Nassr e in vista del Mondiale 2034 che si giocherà nel regno. In quest’ottica, è la scelta migliore ingaggiare un allenatore che ha appena perso una finale 5-0 in mondovisione?

Quanto mercato ha Inzaghi

Inzaghi in passato è stato cercato, fra gli altri, dallo stesso Psg e dal Manchester United. In Italia, non è un segreto che il suo nome fosse nella short list — insieme a Gasperini — delle possibili alternative a Tudor valutate da Cristiano Giuntoli. Ma l’ex dirigente del Napoli è ormai ex anche della Juve. Lavorare a Torino consentirebbe a Inzaghi di tenere la famiglia a Milano.

Le alternative al tecnico nerazzurro

Massimiliano Allegri sarebbe stato il rimpiazzo ideale per l’Inter, in caso di addio di Inzaghi, ma ha firmato col Milan. Un’alternativa quotata è Fabregas, che al Como ha fatto benissimo ma deve liberarsi. Altra ipotesi è Chivu, passato dalle giovanili nerazzurre al Parma. La pista De Zerbi era stata valutata da Marotta già nel 2021 dopo l’addio di Conte, ma il Marsiglia ha ufficializzato da giorni il rinnovo della fiducia al tecnico bresciano. Sono comunque tutti piani B.

Inzaghi e il rapporto con i giocatori

Inzaghi piace a Oaktree, fondo proprietario dell’Inter: andando avanti in tutti i tornei, ha spinto i ricavi complessivi del club vicino a quota 500 milioni. E piace ai big dello spogliatoio che, nonostante ricche offerte, hanno scelto di restare all’Inter: da Lautaro a Barella, da Bastoni a Thuram. Senza più l’allenatore a cui sono così legati, rifiuterebbero di andare a guadagnare quasi il doppio in Premier League o nei club di vertice della Liga in Spagna?

Segui tutte le ultime notizie di sport

Next Post

PSG celebrate Champions League triumph in style

Lun Giu 2 , 2025
PSG celebrated their maiden Champions League title with a huge parade in Paris and at the Parc des Princes

Da leggere

P