BARCELLONA – Quando gli si chiede se sia il momento più difficile nella sua avventura all’Inter, Simone Inzaghi risponde: “Quando stai affrontando una semifinale di Champions contro il Barcellona, non è il momento più difficile. C’è entusiasmo. Veniamo da una settimana storta ma mi aspetto una grande reazione. Dovremo essere bravi. Fisicamente stiamo bene, anche se sento dire il contrario”. Quanto alla formazione titolare in questa gara di andata – che nemmeno ha ancora comunicato alla squadra – l’indicazione è che Dimarco possa esserci dall’inizio: “Giocherà dal primo minuto, poi vedremo nel corso della gara”. Quanto a Thuram, “giocatore per noi importantissimo”, ha raggiunto Barcellona con i compagni, ma sul suo impiego il tecnico non si è sbilanciato: “Se non dovesse esserci, giocherà Taremi o Arnautovic”.
Inzaghi: “Fatto qualcosa di straordinario”
Parlando della propria squadra, che pure viene da tre sconfitte fra campionato e Coppa Italia senza segnare nemmeno un gol, l’allenatore dell’Inter dice: “I ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario finora, l’ultima settimana non cancella il lavoro fatto da quattro anni. Nelle ultime tre partite dovevamo fare meglio, ma dopo quattro anni siamo qui a competere su tutti gli obiettivi, quando qualcuno aveva detto che sarebbe stato difficile arrivare nelle prime quattro in Italia. Non mi sentirete mai parlare male dei miei ragazzi o della società”. E fotografa così il momento dei nerazzurri, fra Italia ed Europa: “Il campionato non dipende più da noi, mentre in Champions siamo nelle migliori quattro squadre”.
Una semifinale da vera Inter
Per quanto riguarda gli avversari, Inzaghi non si aspetta un Barcellona più guardingo. La squadra di Flick ha segnato 155 reti in 53 partite in questa stagione, e Inzaghi si aspetta un approccio offensivo: “”È una squadra che conosciamo, Flick è un grandissimo allenatore che ha dato una grande organizzazione a una squadra offensiva. Quando perdono palla è tra le squadre più organizzate al mondo, con giocatori offensivi uno meglio dell’altro. Abbiamo massimo rispetto, ma nessuna paura. Vogliamo fare una semifinale da vera Inter domani”. E in particolare di Lamine Yamal, pronto a tagliare a 17 anni il traguardo delle 100 partite in blaugrana, commenta: “Bisogna fare i complimenti al Barcellona. Crescono questi grandi talenti. Lamine è unico al mondo. Riesce a fare grandissime giocate, ma al servizio di tutta la squadra. Sicuramente domani sarà un osservato speciale, detto che il Barcellona non avrà solo lui”.
Lautaro: “Vogliamo la finale”
Insieme al tecnico, nella conferenza stampa di vigilia si è presentato il capitano, Lautaro Martinez, che ha segnato in tutte le ultime cinque partite di Champions League che ha giocato: “Sicuramente in questo momento della stagione può succedere di perdere qualche partita. Abbiamo fatto un gran lavoro fino all’ultima settimana. Non perdevamo da tantissimo tempo, però il gruppo sta bene ed è unito. La chiave per me è avere un gruppo solido, forte. Siamo pronti per domani”. Sulle ambizioni della squadra, è chiaro: “Siamo arrivati in semifinale, vogliamo la finale”.
