E’ iniziato sulle ali dell’entusiasmo il 2022 dell’Inter. Dopo aver conquistato la vittoria contro la Lazio, i nerazzurri hanno sueprato la Juventus conquistando il primo trofeo dell’anno solare, la Supercoppa Italiana. Ora un altro big match per la formazione meneghina, in casa dell’Atalanta di Gasperini.
Capolista di Serie A, l’Inter ha una prova importantissima per rimanere a distanza di sicurezza tra le inseguitrici, decise ad approfittare del minimo stop da parte dei Campioni d’Italia in carica. L’Atalanta corre come suo solito e ha iniziato il 2022 surclassando l’Udinese e passando il turno di Coppa Italia. Ora il Derby lombardo.
Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, ha parlato in conferenza alla vigilia del match. Si parte ovviamente da quello che la vittoria contro la Juventus porta ai suoi giocatori:
“Abbiamo vinto meritatamente contro un avversario che ha fatto un’ottima gara. Siamo andati in svantaggio ma siamo rimasti lucidi. Ho detto ai ragazzi che avrei voluto vederli contenti e così è stato. Questa bellissima esperienza fa però già parte del passato, sappiamo che per domani dobbiamo sbollire l’euforia perché la partita è molto complicata”.
Alexis Sanchez ha evidenziato di essere un leone in gabbia quando non gioca, Inzaghi potrebbe proporlo titolare contro l’Atalanta:
“E’ stato determinante, si tratta di un grandissimo giocatore e sono felice di allenarlo come tutti gli altri. Oggi valuterò come stanno quelli che hanno giocato 120 minuti. Alexis vuole sempre migliorarsi, si allena con grandissimo entusiasmo. Sono molto contento per lui, non penso servisse il goal dell’altra sera. Da due mesi è una grandissima risorsa”.
Inzaghi non vuole rispondere riguardo le voci Dybala:
“Ho sentito e ho letto, ma non mi piace parlare di giocatori di altre squadre. Parlo dei miei e sono orgoglioso e contentissimo di allenarli. Dal primo attaccante a Satriano che andrà a giocare per fare esperienza, tutti mi hanno dato grandissima disponibilità”.
Sensi e Vecino giocano meno, ma Inzaghi vorrebbe tenere entrambi:
“Hanno avuto meno spazio ma ho parlato con entrambi e li terrei con me sempre perché sono forti, di qualità. Stanno giocando meno, ma se resteranno lo spazio lo troveranno. Se poi il loro desiderio è giocare sempre vedremo, ma la società sa cosa penso di loro: che stanno alla grande all’Inter”.
Si vedrà. Intanto, occhi di tutti su Atalanta-Inter.