Italia
5.5 Donnarumma Sul secondo gol potrebbe, forse, uscire prima. Ma è difficile prendersela con lui.
5.5 Di Lorenzo Che sarà mai lasciare un metro a Theate? Nulla, se quello non lo usasse per confezionare l’assist del 2-2.
4.5 Bastoni Fa i baffi alla Gioconda di Spalletti: quell’imbucata centrale e forzata che porta Pellegrini all’entrata da rosso è l’inizio della fine. Non bastasse, si perde Trossard. Disastro.
6 Calafiori La serataccia di Bastoni gli toglie sicurezza.
7.5 Cambiaso Con Spalletti non c’è terzino che non sia anche ala. Non c’è difensore capace come lui di far male. Un gol e mezzo su due, sono suoi.
5.5 Frattesi Stranamente timido.
6 Ricci Tessitore preciso finché l’Italia non resta in dieci. Poi, fatica a capire che il copione richiede altro. Dal 25’ st Fagioli 6 Combattivo.
7.5 Tonali Una partita colossale. In un centrocampo raramente all’altezza della sua grandezza. Dal 35’ st Pisilli sv.
7 Dimarco Se Cambiaso è il sasso, lui è la fionda. Due meraviglie ad aprire il campo e la difesa del Belgio, e che non si offendano gli altri: il miglior calciatore italiano. E per distacco. Dal 25’ st Udogie 6 Gagliardo.
4.5 Pellegrini Quel fallo è uno strappo su una tela candida. E se non sei Lucio Fontana, è un danno irreparabile. Dopo 40 minuti pieni di cose belle.
6.5 Retegui Il calcio secondo Mateo: dategli un pallone in area, ne farà oro. Dal 35’ st Raspadori sv.
6.5 Ct Spalletti Il gol in 12 passaggi è il prodotto più spallettiano visto finora in azzurro. Ma basta una leggerezza a far franare il capolavoro.
5.5 Arbitro Eskas In ritardo su ogni azione: sul rosso a Pellegrini lo salva il Var.