Il jolly della Juventus Federico Bernardeschi, al momento nel ritiro della Nazionale italiana, ha parlato ai canali ufficiali della federazione per presentare questo finale di stagione azzurro.
La prima considerazione è sulla prossima Finale dei Campioni tra Italia e Argentina:
“Se giochi contro una nazionale talmente forte e con una storia simile all’Argentina è sempre stupendo. In più siamo a Wembley e ci si gioca un trofeo: meglio di così non si può avere. Sarà una bellissima gara tra due grandi squadre piene di talento. Sarà davvero bello da vivere e giocare”.
Questa sarà un occasione per salutare come si deve, ancora una volta, Giorgio Chiellini:
“Per quello che ha trasmesso e dato alla maglia della nazionale, oltre che alla maglia della Juve, è un ragazzo unico. Ha dato mentalità, il senso del sacrificio e del lavoro. Ognuno di noi ha imparato molto da lui, sia a livello umano che professionalmente. Quando chiudo gli occhi e lo vedo alzare il trofeo a Wembley è una delle immagini che mi porterò dentro per sempre. Mi mancherà guardarlo esultare come se avesse segnato dopo aver salvato un gol in area”.
Una domanda poi su come si riparte dopo il ko con la Macedonia che è costato la qualificazione al Mondiale in Qatar:
“Con il successo dell’Europeo abbiamo dimostrato ancora una volta che nelle difficoltà l’Italia è più forte. Esce fuori l’anima italiana che ci ha sempre distinto da tutti nel corso della storia: serve ripartire da questo. Adesso l’amarezza è tanta, abbiamo subito il contraccolpo. Nei periodi complicati siamo in grado di rialzarci, rimboccarci le maniche e andare avanti per ricostruire qualcosa di straordinario”.