La nazionale italiana guidata da Roberto Mancini è pronta a scendere in campo per l’esordio in Nations League contro la forte Germania di Flick. La gara, che sarà questa sera alle ore 20.45 allo stadio Renato dall’Ara di Bologna, sarà fondamentale per inaugurare il nuovo corso azzurro.
I giocatori dovranno essere bravi a scrollarsi di dosso tutta la negatività che gli è piombata sulle spalle in questo ultimo anno post Euro2020, dove la nostra rappresentativa ha accusato problemi enormi sotto porta e ha perso lo spirito di squadra e l’intraprendenza che hanno caratterizzato i primi tre anni del Mancio.
Con l’addio di molti giocatori chiave (Chiellini su tutti), e il passo indietro di alcuni punti fermi del passato (probabile che, per esempio, che Di Lorenzo, Jorginho e Verratti non siano più titolari inamovibili), spazio ai tanti nuovi desiderosi di mettersi in mostra, come Tonali, Locatelli, Pellegrini e Scamacca, ma anche ad Alessandro Bastoni, da considerarsi ora un titolare a tutti gli effetti.
Anche per Die Mannschaft è una sorta di nuovo inizio, dato che dopo tre lustri Joachim Low ha lasciato l’incarico di CT a Flick, che sta provando a portare qualcosa di suo, puntando comunque sulla gioventù. Werner e Havertz sono una coppia temibilissima per gli azzurri, ma anche i tanti difensori e centrocampisti internazionali possono fare male in ogni momento.
Le probabili formazioni
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Acerbi, Bastoni, Spinazzola; Tonali, Cristante, Locatelli; Politano, Scamacca, Pellegrini. A disposizione:Meret, Cragno, Bonucci, Biraghi, Calabria, G. Mancini, Barella, Frattesi, Pobega, Belotti, Caprari, Raspadori. C.t.: R. Mancini.
GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Hofmann, Süle, Rüdiger, Raum; Kimmich, Goretzka; Gnabry, Müller, Havertz; Werner. A disposizione: Baumann, Trapp, Henricks, Klostermann, Kehrer, Schlotterbeck, Tah, Brandt, Gündogan, Sané, Musiala, Stach, Adeyemi, L. Nmecha. C.t.: Flick.
ARBITRO: Jovanovic (Serbia).
Guardalinee: Stojkovic e Mihajlovic (Serbia).
Quarto uomo: Markovic (Serbia).
Var: Kwiatkowski (Polonia).
Avar: Borkowski (Polonia).