Eliminata dalla Germania nei quarti di Nations League, l’Italia si tufferà ora mentalmente nelle qualificazioni ai Mondiali 2026. La sconfitta contro i tedeschi ha automaticamente proiettato gli azzurri nel gruppo I con Norvegia, Israele, Estonia e Moldova. La nazionale di Spalletti esordirà a giugno proprio contro l’avversario, sulla carta, più ostico: la Norvegia di Haaland. Appuntamento il 6 a Oslo. Pochi giorni dopo, il 9, l’Italia ospiterà invece la Moldova.
Apertura e chiusura contro la Norvegia
Il programma poi prevede la terza partita, sempre in casa, il 5 settembre contro l’Estonia poi, l’8, la trasferta in campo neutro per affrontare Israele. A ottobre ritroverà le stesse due avversarie a campi invertiti: l’11 farà visita all’Estonia, il 14 ospiterà Israele. Il calendario di qualificazioni (che prevede l’accesso alla fase dei Mondiali solo per la prima e l’ammissione ai playoff per la seconda, ndr) si chiuderà a novembre con la trasferta prima (il 13) in Moldova e chiusura in casa, il 16, contro la Norvegia.