LIPSIA – Le sue foto le hanno viste tutti. Imperversa sulle tribune ogni volta che gioca la Croazia, la riprendono le tv, la fermano i tifosi. Lei si chiama Ivana Knoll, è una modella e imprenditrice e ha costruito la sua fama, dal 2018 a oggi, proprio sulle apparizioni durante le partite della Croazia.
Ivana, tutta questa fama cosa ha cambiato nella sua vita?“I miei follower e i miei conti correnti bancari! Per tutto il resto la mia vita è la stessa, io sono la stessa. Ma certo, adesso ci sono persone che mi riconoscono ovunque e che sono sempre molto carine con me”.
Tra tutte queste persone c’è anche chi le ha rivolto complimenti volgari, o non graditi?“Sì, ma solo tra i croati: ci sono sempre poche persone così infelici che pensano di sentirsi importanti se mi insultano. Ma non mi preoccupo dell’opinione di nessuno”.
E invece qualche calciatore che le ha rivolto attenzioni particolari?“Ricevo messaggi privati da giocatori di tutto il mondo, anche dai più grandi. E da altre celebrità. Ma non rivelerei mai nomi perché non costruisco la mia carriera sul nome di qualcun altro. Quello che posso dire è che sono stata fidanzata per dieci anni, ora sono single e mi diverto”.
Siamo abituati a vederla negli stadi durante Mondiali ed Europei. Ma li frequenta anche durante il campionato?“Sì, in ogni campionato ho i miei club preferiti. Amo il Real Madrid, l’Arsenal, ora amo il Manchester City perché ci sono due nostri giocatori croati e tifo sempre per squadre in cui giocano giocatori croati. In Italia sono stata ospite del Milan lo scorso settembre, nella partita di Champions League contro il Newcastle, è stato molto divertente. Ero anche a Roma per vedere Roma-Inter. Ma in cima alla lista dei miei desideri ora c’è andare a una partita della Juventus”.
È sempre stata appassionata di calcio?“Sempre, ha fatto molti fin da quando ero bambina. Giocavo anche a calcio, ero portiere, non eccezionale, ma ci ho provato. Sicuramente il calcio è il mio più grande amore e la mia casa, noi in Croazia siamo molto patriottici. Ma il calcio mi piace perché, come la musica, unisce le persone, dove altro puoi vedere così tante persone unite?”.
C’è stato un momento in cui ha pensato che potesse essere un modo molto efficace per farsi conoscere ad un pubblico internazionale?“È stato del tutto casuale, ero una ragazza a cui piaceva andare alle partite e vestirsi bene. Ci andavo sempre con il mio ex ragazzo. Queste cose non possono essere pianificate. Ma sono una vera tifosa: a 26 anni e ho già giocato 3 Mondiali, 2 Coppe Europa, tante partite di Premier League, Lega delle Nazioni, Seria A, Premier League, Bundesliga, Ligue 1, La Liga…”.
Non deve convincerci, le crediamo. Può raccontarci la sua storia?“Sono nata e cresciuta in Germania, da genitori croati. Con i miei genitori ci siamo trasferiti quando avevo 8 anni in Croazia. Mi sono laureata a Zagabria e ho conseguito un master in Tecnologie grafiche. Durante la Coppa del Mondo in Russia, la Fifa mi ha fatto una foto allo stadio di Kaliningrad in Croazia-Nigeria, la foto è diventata virale e da allora sono diventato un personaggio pubblico. Ho guadagnato molti follower, ho iniziato a fare accordi con dei brand. La prossima estate creerò il mio marchio di bikini Knolldoll con il famoso modello CROkini, cioè il bikini della Croazia. Facevo la modella già da anni, ma solo in Croazia perché mio padre odiava che facessi la modella e non mi permetteva di intraprendere la carriera di modella fuori dalla Croazia”.
Lo ha accettato?“No, ho deciso di trasferirmi negli Stati Uniti, sono andato da solo a Miami e poi a Los Angeles per trovare un modo per ottenere il visto di lavoro, ho incontrato alcune agenzie, ho trovato un rappresentante, ho trovato un avvocato e ho ottenuto il visto di lavoro. Mi sono trasferita lì subito dopo il Covid. Poi c’è stata la Coppa del Mondo in Qatar, lì sapete cos’è successo”.
Ce lo riassume?“Dopo il Qatar la mia vita è cambiata molto. È stato pazzesco. Sono tornata negli Stati Uniti e all’improvviso mi sono trovata circondata dalle più grandi celebrità del mondo. Sono diventata amica di molte di loro, ma dopo aver visto le loro vite ho capito che Hollywood non è quello che voglio. Sono tornata al mio primo grande amore, la musica. Ho deciso di lasciare tutto per tornare a fare la dj. Ho suonato all’Art Basel South Beach Miami, all’apertura del Fontainebleau di Las Vegas, al Gp di Montreal in Formula 1. E tra tre settimane suonerò sul palco dei miei sogni, uno dei festival più grandi, Ultra Europe. Sto lavorando alla mia musica: ne sono felice e grata”.