MILANO – Leggero come un’illusione, Joao Felix sta attraversando l’universo Milan senza lasciare tracce. Arrivato il 4 febbraio, neanche due mesi dopo ha già le valigie pronte. E anzi l’agente, Jorge Mendes, ha pronta la nuova destinazione: “Se si raggiunge un accordo con il Chelsea, giocherà per il Galatasaray”, le sue parole riportate dal portale turco Sporx.
Quanto è costato il prestito di Joao Felix
L’avventura col Diavolo è ai titoli di coda, dopo due mesi dimenticabili. Per Joao una storia nota: prologo scintillante, rendimento deludente. Il Milan lo ha preso dal Chelsea in prestito oneroso da 2 milioni di euro, senza diritto di riscatto. A fine stagione lo rispedirà al mittente. Anche il suo sponsor principale, Sergio Conceiçao (con cui condivide il procuratore), pare essersi arreso all’evidenza: nelle ultime tre partite prima della sosta per le nazionali, Joao è entrato solo a gara in corso.
L’esordio con gol in Milan-Roma
Quanto sembra lontana Milan-Roma, quarto di finale di Coppa Italia, la notte dell’esordio del portoghese. Entra in campo al 13’ della ripresa insieme a Gimenez, scatena l’entusiasmo di San Siro con movenze e gesti eterei, mette la ciliegina sulla torta con un elegante gol in pallonetto su Svilar. “Ha tanta qualità: mi piace vedere un gesto così bello di un giocatore da cui tutti si aspettano grandi cose”, le parole gongolanti quella sera di Conceiçao.
Le parole in conferenza stampa di Joao Felix
Quello alla Roma è stato il primo sigillo in rossonero, anche l’ultimo. Da quel momento Joao ha giocato praticamente sempre, e non ha prodotto più alcuna magia. “Vorrei fare la storia, come Kakà”, aveva detto a Casa Milan il giorno della presentazione alla stampa. L’attesa era alta, l’emozione dei tifosi pure. Finalmente un talento da Milan, era la frase più gettonata. Ma Joao Felix si è perso, come spesso gli è accaduto in carriera.
I numeri del portoghese
Ci sono due dati che fotografano la difficoltà che ha avuto nell’immergersi nel campionato italiano: 65 palle perse (a fronte di 18 recuperate) e 3 contrasti vinti (contro i 30 persi). I tiri in porta, solo 4 in 7 partite in serie A (con zero gol), pure certificano il problema. In panchina nelle ultime tre sfide (con Lazio, Lecce e Como), il suo destino da qui a fine stagione sembra segnato: arma a gara in corso, niente di più.
Joao Felix verso la Turchia
Quello che colpisce di Joao Felix è lo sguardo malinconico. Lui stesso appare spento, rassegnato a un destino di chi si porta dietro enormi aspettative poi puntualmente deluse. In carriera gli era successo all’Atletico Madrid, al Barcellona e al Chelsea. Il Milan era l’ennesimo tentativo di riemersione, al momento fallito. Sotto contratto con i Blues fino al 2031, a meno di un finale di stagione abbagliante il genietto portoghese saluterà l’Italia e farà ritorno a Londra. Da lì, come una trottola impazzita, si sposterà nuovamente. Mendes parla dell’ambizioso Galatasaray, che in estate saluterà Osimhen e dovrà capire cosa fare di Icardi, reduce da un brutto infortunio. Sarà Istanbul la sua attesa terra promessa?