Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della semifinale di ritorno di Europa League contro il Siviglia. I bianconeri ripartono dall'1-1 dell'andata ottenuto in casa grazie alla rete in extremis di Gatti, e vogliono giocarsi tutte le loro carte in Spagna per provare a raggiungere la prima finale europea dopo sei anni.
"Quando sei vicino al traguardo vorresti arrivarci subito, ma serve calma perché abbiamo l'opportunità di raggiungere un'altra finale che sarebbe un risultato importante – ha spiegato l'allenatore livornese -. Chi scenderà in campo sarà importante ma sarà determinante chi subentrerà dalla panchina".
Allegri insiste sull'eccezionalità di questa stagione, tra la penalizzazione data e poi tolta, la rivoluzione della dirigenza, i tanti infortuni tra cui quelli di Paul Pogba, che praticamente non si è mai visto: "Ci meritiamo la finale dopo questa stagione folcloristica. Questa è stata un'annata in cui ogni giornata avevi dei problemi diversi. Oltre agli obiettivi che dovevamo avere dovevamo pensare ad altra cose. Abbiamo preso tutto come un'opportunità e ci è andata bene":
"Io non sono stato un parafulmine, assieme alla società abbiamo lavorato per arrivare a questo momento. Domani è un’opportunità importante per raggiungere un’altra finale che sarebbe un bel risultato".