Ci siamo, oggi è il giorno. Il 30 giugno scade il contratto di Paulo Dybala con la Juventus. Una storia che dura da sette anni, da quando nel 2015 Marotta lo portò dal Palermo a Torino.
Da allora oltre 100 gol e una finale di Champions League, oltre a Scudetti e coppe nazionali. Da oggi sarà libero di firmare per chiunque, con l’Inter in pole per ingaggiarlo a zero, anche se da giorni si parla di un possibile ripensamento della Joya.
Sul proprio sito ufficiale, la Juve ha scritto qualche riga per salutare il proprio numero 10:
“E’ arrivato che era una giovane e talentuosa promessa, e ora saluta la Juve portando con sé bagaglio di esperienze che lo hanno reso il campione che è; la carriera di Paulo Dybala continuerà infatti lontano da Torino.
Si diceva, un bagaglio costruito insieme, in questi 7 anni. Un bagaglio che per Paulo è composto da 293 presenze, 115 gol, 45 assist e ben 12 titoli vinti.
Numeri, che se approfonditi, raccontano tante cose: per esempio, Paulo detiene il nono posto all-time nella classifica dei migliori marcatori nella storia della Juventus, considerando tutte le competizioni; è il decimo miglior marcatore in Serie A, terzo all-time bianconero in Europa, con 18 gol messi a segno in Champions League. E sempre parlando di gol, due primati: Dybala è il giocatore che ha segnato più volte (68) all’Allianz Stadium, considerando tutte le competizioni ed è il bianconero che ha segnato più gol da fuori area (25) in Serie A.
Un grande percorso, quello vissuto insieme, fatto non solo di gol e vittorie, ma di grandi giocate, nottate indimenticabili, prestazioni di qualità assoluta.
E per tutto questo lo ringrazieremo sempre.
Buona fortuna, anzi, suerte, Joya!”.