Ricky Alvarez, intervistato da IlPosticipo.it, ha parlato della sua esperienza all’Inter: “Quell’anno avevamo fatto una grande stagione con il Velez. Avevamo vinto il campionato ed eravamo arrivati in semifinale di Copa Libertadores. Si iniziava a parlare del mio trasferimento in Europa. Mi volevano tante squadre. Era quasi chiuso il mio passaggio all’Arsenal, io però sapevo di piacere all’Inter e volevo andare a Milano. La chiamata di Cambiasso mi ha fatto capire che mi volevano. Ho scelto l’Italia. Ho detto al mio procuratore e ai miei genitori che volevo l’Inter, la squadra dei miei sogni. In Argentina era seguita tantissimo perché ci giocavano tanti nostri connazionali”.
Un’Inter piena di campioni, come ricorda Alvarez: “Era un sogno. Era pieno di campioni che avevano fatto la storia dell’Inter. È stato bellissimo. Mi hanno insegnato cosa significano l’umiltà e l’importanza del lavoro. Ho capito che dare il massimo sempre era l’unico modo per arrivare in alto. All’Inter ho vissuto un’esperienza bellissima. Avere tanti argentini come Cambiasso, Samuel e Milito ha reso tutto più semplice. Mi hanno aiutato”.
E su Juve-Inter, Alvarez non ha dubbi: “Se i nerazzurri possono vincere? Certo! Può battere la Juve, anche se non sta vivendo un bel momento. Nelle ultime partite sta facendo fatica, ma può ancora rivincere il campionato. È tornata ad alti livelli da un po’. Nonostante qualche risultato così e così, sta lottando. Farà una bella gara. Speriamo di trovare la vittoria per lo sprint finale”.