La cessione di Andrea Cambiaso, ancora in divenire, cambierà il volto della Juventus. In attesa di ricevere l’offerta ufficiale da parte del Manchester City, che dovrebbe attestarsi sui 65 milioni e che, nella strategia bianconera, rappresenta solo il punto di partenza della trattativa, Cristiano Giuntoli si muove per sistemare la difesa. Il direttore della Juventus, con l’eventuale iniezione di capitale derivante dalla cessione dell’esterno, avrebbe a disposizione la forza economica per tentare il grande colpo in difesa, anche se nelle ultime ore lo scenario si sta complicando. Hancko, Araujo, Antonio Silva, Tomori: obiettivi sensibili difficili da raggiungere, anche se con decine di milioni a disposizione potrebbe diventare tutto più semplice.
Le trattative per Araujo e Hancko
I due profili che stuzzicano maggiormente Giuntoli e Motta, sono Araujo e Hancko. Il difensore uruguaiano del Barcellona è, potenzialmente, un vero e proprio crack: messo alle spalle l’infortunio rimediato in Coppa America, il centrale ha convinto Flick, che dopo averlo schierato titolare in Supercoppa e dopo averlo valutato in allenamento, ha deciso di puntare su di lui, complice anche l’infortunio di Inigo Martinez, fuori per un mese. In queste ore la dirigenza blaugrana, che punta anche Rashford e che potrebbe cedere in prestito Ansu Fati con il Como molto attivo, ha fatto recapitare ad Araujo la ricca proposta di rinnovo che, di fatto, lo toglierebbe dal mercato: manca ancora la firma, ma la sensazione è che il futuro dell’uruguaiano possa essere ancora in Catalunya.
C’è stata invece l’apertura del Feyenoord per la cessione di Hancko, ma soltanto in estate: le prossime due partite di Champions, con gli olandesi ancora in corsa per la qualificazione, saranno cruciali. In caso di estromissione, il centrale slovacco potrebbe partire in questa sessione, rinforzando il reparto difensivo bianconero.
Tomori l’alternativa
Tuttavia, l’apertura del Feyenoord non risolve nell’immediato la necessità di Motta di aggiungere un centrale, visto che al momento restano Gatti e Kalulu a disposizione. La Juventus ha bisogno di un centrale e il milanista Tomori è un profilo che piace molto alla Continassa: l’unico grande problema è la volontà di Conceiçao, ribadita anche in un summit di mercato a Moncada e Furlani, di trattenere l’inglese, considerato centrale, di ruolo e di fatto, nel progetto tecnico del portoghese. Tuttavia, la disponibilità economica dei bianconeri dopo l’eventuale cessione di Cambiaso potrebbe far cambiare idea ai rossoneri: con 30 milioni le possibilità di mettere le mani su Tomori aumenterebbero esponenzialmente.
Le difficoltà per Antonio Silva
Questo sarebbe il vero valore aggiunto nelle trattative in entrata: passare da soluzioni creative all’acquisto a titolo definitivo a suon di milioni, apre molte porte e convince anche i più scettici. Un discorso che può essere allargato anche al Benfica e ad Antonio Silva, che l’agente Jorge Mendes sta provando in tutti i modi a portare a Torino. Se l’opzione del prestito con obbligo di riscatto non ha mai fatto breccia per convincere i portoghesi a cedere il classe 2003, presentarsi con un’offerta concreta potrebbe far vacillare la controparte, anche se sarà ovviamente inferiore ai 100 milioni della clausola rescissoria.
Danso opzione concreta
Al corollario di nomi che da settimane animano il mercato in entrata della Juventus, nelle ultime ore si è aggiunto anche quello di Kevin Danso, che già in estate era stato a un passo dalla Roma ma che il club giallorosso scartò dopo le visite mediche. Una scelta che il calciatore austriaco ha sempre contestato, affermando di non avere problemi fisici: la sua prima parte di stagione al Lens, per rendimento e costanza, conferma le parole del calciatore. Danso potrebbe arrivare a Torino in prestito con diritto di riscatto, ed è un affare decisamente fattibile per la Juventus. I francesi hanno dato la disponibilità ad iniziare una trattativa: il centrale dovrebbe essere uno dei due difensori che Giuntoli ha intenzione di portare a Torino per dare qualità e scelte adeguate alla retroguardia di Motta. Farlo con i soldi della cessione di Cambiaso, se dovesse concretizzarsi, darebbe una decisa svolta al mercato bianconero.
