Sta facendo molto discutere l’episodio avvenuto all’11’ della ripresa di Juventus-Napoli. Durante un’azione nell’area di rigore napoletana, dopo un tiro-cross di Koopmeiners, il difensore Olivera ha toccato il pallone all’indietro verso il proprio portiere. Caprile ha raccolto la sfera con le mani e ha riavviato l’azione. A termini di regolamento, se l’arbitro avesse giudicato volontaria la giocata di Olivera, avrebbe dovuto fischiare punizione a due in area. Cosa che Doveri non ha fatto, giudicando involontario il tocco del difensore. Proteste furiose dalla panchina per Thiago Motta, che viene anche ammonito.
Ai microfoni di Dazn, l’ex arbitro Luca Marelli ha commentato così l’episodio: “Doveva essere fischiata la punizione indiretta in area per la Juventus, quello di Olivera è un retro-passaggio volontario. Su questa occasione, però, il VAR non può intervenire”. Ha prevalso nell’occasione la discrezionalità dell’arbitro. “Per me era chiaramente un retropassaggio” ha spiegato a fine gara Thiago Motta, “era ovvio per tutti, ma rispetto la decisione di Doveri. Poteva almeno evitare di darmi il giallo.