TORINO – Rinfrancata dalla bella prestazione con il Lille, seppur senza i tre punti, e caricata dall’importanza del derby con il Torino, che potrebbe consentire alla Juventus di recuperare punti nei confronti di Inter o Napoli, attese dallo scontro diretto di domenica sera. Le motivazioni non saranno un problema per i bianconeri in vista del derby della Mole, a cui poi seguirà la sosta per le nazionali. Stracittadina in cui Motta dovrà fare a meno, oltre che di Bremer e Milik, anche di Nico Gonzalez, Adzic e Douglas Luiz: “Ho buone sensazioni, vedo la squadra bene. Atmosfera speciale per noi e per i tifosi, domani dovremo essere al massimo per fare una grande partita: sappiamo che la città la vive in maniera intensa, così anche noi. Sono partite belle da giocare, esiste questa bella atmosfera speciale, le due squadre sono consapevoli dell’importanza, faremo il massimo per portare la partita dalla nostra parte”. Nei piani di Motta e in quelli della Juventus non sarà certamente l’ultimo derby: “Quando ho accettato non volevo essere di passaggio, voglio restare tanti anni, ma non penso a queste cose. Penso che il mio quotidiano sia quello che voglio fare, cioè il meglio possibile e anche qualcosa in più”.
Douglas Luiz e Nico Gonzalez ancora fuori
Il pareggio di Lille è arrivato dopo una prestazione vivace da parte dei bianconeri, in crescendo con il passare dei minuti: “Fisicamente la squadra sta molto bene, abbiamo avuto tre giorni di recupero invece dei soliti due, ed è qualcosa di molto importante, fa la differenza. La squadra la vedo molto bene ho fiducia nell’impegno di tutti all’inizio e a partita in corso e domani sarà la stessa cosa. Entreremo a 200% in partita chi inizierà e chi entrerà dopo”. Non ci saranno né Nico Gonzalez, out da 40 giorni per un problema muscolare, né Douglas Luiz, che fa sempre più fatica a rientrare: “Per una richiesta mia con il Lille è stato convocato, richiesta fatta al giocatore e allo staff per accelerare. Ieri in allenamento non si è sentito al 100% e non lo voglio rischiare, vedremo per le prossime. Nico non ci sarà, anche Adzic ha avuto un piccolo problema ed è da valutare”.
Come stanno Juventus e Torino
Se i bianconeri stanno compiendo passi in avanti verso le idee di Motta, il Torino ha vissuto una prima parte di stagione da protagonista, arrivando anche al primo posto per una giornata, ma oggi è reduce da cinque sconfitte nelle ultime sei partite di campionato. Sorvolando sulla retorica da derby, in cui con la grinta e il cuore si colmano lacune enormi, negli ultimi 19 anni il bilancio dei granata nella stracittadina vede una sola vittoria e tanti ko: “Stiamo bene, in una partita così il passato conta pochissimo, conta domani quando l’arbitro fischierà e noi saremo pronti a competere contro una squadra che vorrà fare altrettanto. Un Toro molto pericoloso nelle ripartenze, noi siamo pronti e preparati, dobbiamo fare una grande partita per vincere”.
La nuova difesa Juve senza Bremer
Se quella di Vanoli è la squadra che concede più tiri in porta, la Juventus sta provando a ristrutturare la difesa dopo il ko di Bremer: “Stiamo lavorando bene individualmente e collettivamente, possiamo ancora crescere sull’aspetto difensivo. Atteggiamento giusto è da lì la base per fare grandi prestazioni. Sono molto soddisfatto della risposta della squadra dopo l’infortunio di Bremer, ma tutti possiamo dare di più io per primo. Quando manca un ragazzo importante come Gleison, anche nello spogliatoio pur essendo uno che parla poco, noi tra tutti dobbiamo fare qualcosa in più per non sentire l’assenza”.