TORINO — Jeep torna sulle maglie della Juventus affiancato da Visit Detroit. Il marchio automobilistico del gruppo Stellantis, presente sul fronte delle divise da gioco del club dal 2012 al 2024, sarà per tre anni il front-of-shirt partners nella prossima stagione sportiva di tutte le squadre bianconere, dalla prima squadra alle Women fino alla Next Gen: contro Udinese e Venezia non ci sarà quindi Save the Children, charity sponsor per questa stagione, ma già il nuovo abbinamento. Non solo, perché al fianco del brand automobilistico ci sarà Visit Detroit, una scelta che rappresenta una novità assoluta essendo il primo Convention and Visitors Bureau (un’organizzazione che si occupa di promuovere una località come destinazione per turismo d’affari, congressi ed eventi) al mondo. Un accordo che porterà nelle casse bianconere 69 milioni di euro in tre anni.
Il ritorno di Jeep sulle maglie maschili e femminili
Sarà ancora Jeep, dunque, abbinato a Visit Detroit, il main sponsor della Juventus. L’accordo prevede introiti variabili per le varie stagioni: 4 milioni per il resto di questa stagione, 19 milioni per la prossima, 23 milioni all’anno per le successive due annate. Saranno presenti anche dei “malus”, che si attiveranno nel caso in cui la squadra non partecipasse alle competizioni europee, che vengono comunque definiti “moderate componenti variabili”. L’accordo tra la Juventus e Stellantis Europe fa seguito “alla soddisfazione di una partnership di successo con il brand Jeep che ha accompagnato Juventus per molte stagioni alla conquista di straordinari traguardi sportivi”. Diverso invece l’impatto economico di Visit Detroit, che sarà sulle maglie bianconere soltanto nelle competizioni nazionali e non in quelle Uefa e Fifa, maschili e femminili.
Stellantis e Juventus, un accordo in famiglia
Come spiegato nella comunicazione ufficiale del club, “Juventus e Stellantis Europe sono parti correlate in quanto Stellantis Europe è controllata da Stellantis N.V., società collegata a EXOR N.V. (socio di controllo di Juventus che edita anche Repubblica). “Entrambi i brand – spiega la comunicazione ufficiale del club – rappresentano eccellenza e innovazione e condividono con Juventus una visione globale e un forte legame con le comunità di riferimento. “Siamo orgogliosi di annunciare questa prestigiosa sponsorizzazione, che vede protagonisti due partner con una visione internazionale”, sono state le parole di Maurizio Scanavino, ceo di Juventus. Un nuovo sponsor che colma una lacuna durata tutta la stagione, in cui il marchio presente sulle maglie era Save the Children: un supporto economico che permetterà di proseguire con la programmazione sportiva del club, impegnato nella caccia al quarto posto in campionato che potrebbe significare, oltre al prestigio per il traguardo raggiunto e per la partecipazione alla prossima Champions League, un’ulteriore iniezione di liquidità per il futuro.