Il vice Presidente della Juventus Pavel Nedved ha commentato, ai microfoni di Mediaset, la gara tra Fiorentina e Juventus valida per la semifinale d’andata della Coppa Italia.
Queste le parole di Nedved:
“Noi abbiamo sempre obiettivi durante la stagione, puntiamo a tutte le competizioni. Siamo in semifinale, con un passo siamo in finale e quindi siamo più vicini all’obiettivo rispetto ad altre competizioni. E’ difficile giocare al Franchi, loro sentono molto la partita. Mi dispiace non poter affrontare la gara a pieno organico, nove infortuni si sentiranno ma abbiamo tanta fiducia nei nostri giocatori. Abbiamo una formazione molto giovane: è un bel test, anche se un test per la Juve in semifinale di Coppa non è un test, ma una gara da vincere”.
Un punto anche sul discorso rinnovi, sempre attuale in casa Juve:
“Abbiamo parlato chiaramente coi giocatori e loro hanno accettato di dare priorità agli obiettivi sportivi. Si comportano tutti da professionisti, come è giusto che sia. Non c’è nessun problema, né per noi né per loro”.
Poi una domanda sulla lotta Scudetto. Anche secondo Nedved, così come per Allegri, la rimonta è impossibile?
“Dopo Torino e Atalanta avrei detto impossibile, ora ci siamo un po’ avvicinati. Il nostro obiettivo deve rimanere arrivare tra le prime quattro, per lo Scudetto non ci siamo ancora: per la nostra partenza resta ‘quasi’ impossibile”.
Infine un commento su Dusan Vlahovic, che oggi torna a Firenze sommerso dai fischi:
“Ha sorpreso anche me a livello assoluto, a livello dei big europei. Posso paragonarlo a Cristiano Ronaldo: è un 2000, ha una testa impressionante e può fare grandissime cose. Il futuro è suo”.