Contro il Parma la Juventus ritroverà Koopmeiners, finalmente recuperato dopo la frattura scomposta al costato che ha mutilato il centrocampo bianconero. “Vediamo se dall’inizio o a partita in corso”, ha annunciato Motta nell’avvicinamento al match dell’Allianz Stadium, anche se in buona sostanza quello dell’olandese è un recupero fondamentale alla vigilia di un ciclo di quattro partite in dieci giorni, tra Champions, derby con il Torino e big match con il Milan. Senza dimenticare che con lui fuori la Juventus ha raccolto una vittoria, due pareggi e una sconfitta in quattro partite.
Chi recupera la Juventus per la partita con il Parma?
Ad uscire dall’infermeria sarà soltanto Koopmeiners, visto che anche contro i ducali mancheranno ovviamente Bremer ma anche Douglas Luiz e Nico Gonzalez. Un’assenza, quella dell’argentino, che limita le scelte in attacco per Motta e costringe Vlahovic ad un’altra partita da titolare: “Quando riposerà vedremo il momento e la partita che affronteremo – ha aggiunto l’allenatore bianconero -, cosa avremo davanti. Tanti giocatori possono giocare ma con caratteristiche diverse”. In difesa potrebbe toccare nuovamente a Gatti, con cui Motta smentisce di aver avuto un malinteso o che le sue panchine dipendano da un calo di impegno, bensì da scelte tecniche fatte per il bene della squadra: “Nessun malinteso e nessun calo di impegno negli allenamenti, sono scelte che faccio prima della partita, abbiamo bisogno di tutti. Ha fatto bene, quando hanno giocato altri hanno fatto bene, le scelte sono fatte per il bene della Juve”. Sarà comunque una vigilia serena per il tecnico, che non guarderà Milan-Napoli, big match di giornata, preferendo passare una serata con la famiglia: “Non la guarderò. Cenerò a casa con la mia famiglia e approfitterò di questo bel momento. Inoltre il Milan è lontano, il Napoli l’abbiamo già affrontato”.
Che Parma arriverà all’Allianz Stadium
L’avversario resta comunque pericoloso e difficile da affrontare, con una classifica bugiarda per la squadra di Pecchia: “È una buonissima squadra, con giocatori molto interessanti, con un allenatore che prepara molto bene le partite. Si difende molto bene, sicuramente dovremo esprimerci al nostro massimo, in entrambe le fasi, giocando bene le transizioni per fare al massimo e portare la partita dalla nostra parte”. Il Parma ha già stupito contro le grandi, perdendo al Maradona soltanto per l’espulsione del portiere Suzuki, e l’ingresso di Delprato in porta, in una partita con due rigori concessi. Espulsioni e rigori che sono in parte un problema per la Juventus nelle ultime partite, compresa quella di San Siro con l’Inter, chiusa con due penalty contro: “Una cosa da migliorare, sono tante ma anche questa. Dobbiamo finire in undici e non causare rigori. Contro l’Inter, però, abbiamo fatto momenti molto buoni e altri da migliorare, i primi minuti del secondo tempo andavano gestiti meglio. Abbiamo finito molto bene la partita avendo la possibilità di vincerla, un bello spettacolo perché entrambe potevano vincere. Ma ora pensiamo alla prossima, focalizzati su questa partita”.