Con lo stop di McKennie, adesso è emergenza totale per l’attacco della Juventus. Un’altra notizia dolorosa per Thiago Motta, che a due giorni dalla sfida di Champions con l’Aston Villa rischia di perdere anche il centrocampista americano, la carta giocata in attacco contro il Milan per sopperire all’assenza di Vlahovic. Il serbo è ancora in fortissimo dubbio e oggi si è allenato a parte, un segnale sulle sue condizioni tutt’altro che ottimali. All’assenza del centravanti titolare, probabile ma non ancora certa, si è aggiunta anche la notizia del problema muscolare per McKennie, che non si è allenato per un affaticamento. Contro l’Aston Villa sarà ancora emergenza.
Chi sono gli infortunati in casa Juventus
Dopo aver provato Weah, Yildiz e nella sfida di San Siro proprio McKennie, Motta si troverà nuovamente in piena emergenza nella sfida di mercoledì a Birmingham contro l’Aston Villa. Oltre a Douglas Luiz, l’ex della partita che lavora ancora a parte per un problema muscolare emerso nel riscaldamento della sfida con lo Stoccarda, mancheranno anche Nico Gonzalez e Milik, mentre Vlahovic e McKennie saranno valutati ancora domani, per capire se riusciranno a prendere parte alla trasferta in Inghilterra. Una lunga lista di cui fanno parte anche Adzic e i due difensori Bremer e Cabal, entrambi fuori per tutta la stagione.
Chi giocherà in attacco contro l’Aston Villa
Toccherà quindi a Motta, una volta capita la situazione definitiva dell’attacco, trovare le contromisure ai tanti assenti in casa bianconera. La soluzione più probabile resta quella di piazzare Weah al centro dell’attacco anche se nella settimana che ha portato alla partita di San Siro, il tecnico italo-brasiliano ha provato sia McKennie ma anche Koopmeiners. Una soluzione, quella di avanzare l’olandese, che non è da escludere: nelle prossime ore si capiranno meglio le condizioni di Vlahovic e McKennie e solo dopo si potrà pensare alla Juventus di Birmingham.