Alessandro Vocalelli, editorialista della Gazzetta dello Sport ha parlato della situazione di Vlahovic: "In questo mercato c’è la corsa sfrenata all’attaccante. E la Juve, che ha i due attaccati giovani più forti e credibili, pensa invece di cederli? O almeno è lì, pronta ad ascoltare, secondo alcuni addirittura a sollecitare, offerte “irrinunciabili”? Ora, per rimettere un po’ d’ordine a questa storia confusa, basterebbe ricordarsi di chi stiamo parando".
Prosegue Vocalelli: "Vlahovic a 23 anni ha dimostrato tutte le sue qualità straordinarie. Un attaccante completo, forte in progressione, con i due piedi, di testa. E Chiesa? Già, Chiesa. A 25 anni, con un titolo di campione d’Europa a cui ha contribuito in maniera decisiva, non vede l’ora di poter dimostrare di essersi messo definitivamente alle spalle – dal punto di vista atletico più ancora che fisico – il brutto infortunio".
Chiusura così l'ex giornalista di Tuttosport: "Il problema, parliamoci chiaro, non sono e non potranno mai essere Vlahovic e Chiesa. Il problema, eventualmente, è soltanto uno. Trovare il modo di valorizzarli e farli rendere al massimo tutti e due. Non si potrebbe o dovrebbe ripartire da qui?".