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Juventus Women, impresa in Champions: eliminato il Psg. E va avanti anche la Roma

Le bianconere di Canzi sovvertono il pronostico contro le forti francesi lanciando un segnale importante per tutto il movimento. Le giallorosse dominano il Servette

Il passaggio del turno in Women Champions League della Juventus ai danni del Psg, una vera e propria impresa, è una svolta epocale che coinvolge tutto il movimento calcistico femminile. Un sorpasso, per quanto episodico, ai danni di uno dei Paesi guida, il ribaltamento di un pronostico che sembrava ormai scritto ma che, dopo i 180’ tra Biella e Parigi, ha meritatamente qualificato alla fase a gironi la squadra di Massimiliano Canzi. Un quadro generale arricchito dalla vittoria della Roma contro il Servette (3-1 all’andata, 7-2 al ritorno), prevedibile ma non per questo scontata, che ha permesso all’Italia di far avanzare due squadre in Champions League e che conferma i passi avanti registrati in questi ultimi anni in cui la crescita è stata esponenziale.

La doppia impresa delle bianconere

Già dopo la partita di andata giocata a Biella si intravedeva il cambiamento, il ribaltamento dei valori. Le francesi, favoritissime alla vigilia, erano state battute nettamente per 3-1 grazie alla grande prova del collettivo bianconero, collimata nelle reti di Vansgaard, della bomber Cantore, che si è ripetuta anche al ritorno al Psg Campus, e di Bennison, con il gol parigino segnato da Samoura. Il vero capolavoro è invece arrivato nel ritorno a Parigi, dove la squadra di Canzi ha giocato a viso aperto sfruttando il vantaggio ottenuto all’andata: nel 2-1 finale c’è tutta la voglia di uscire dall’anonimato di una squadra e di un movimento, la rivincita delle J Women dopo una stagione, quella passata, ricca di delusioni e di occasioni perse. Match iniziato subito in discesa, visto che dopo 2’ di gioco proprio Cantore ha gelato le speranze francesi segnando il gol che ha di fatto chiuso la questione qualificazione. Il pareggio del Psg non ha riaperto la contesa, anzi: nel finale è arrivato il gol della vittoria firmato da Bonansea, la veterana del gruppo, che ha fatto partire la festa.

La giusta mentalità che apre le porte dell’Europa

Dopo aver eliminato una delle grandi d’Europa, la Juventus Women attende ora la fase successiva, in cui si confronterà con l’élite del calcio femminile continentale (le bianconere affronteranno Bayern Monaco, Arsenal e Valerenga. Lione, Wolfsburg e Galatasaray le avversarie della Roma). Una vittoria e una crescita che aprono anche degli interrogativi sulla necessità di creare una struttura in grado di consentire alle bianconere di non “emigrare” a Biella per le partite interne, città che ha accolto con entusiasmo la squadra ma che, ovviamente, non è la miglior soluzione possibile. Ci sarà tempo e modo per sviluppare un’idea che è già nella testa della dirigenza bianconera, ma ora è importante godersi il successo: “Dove possiamo arrivare in questa competizione sinceramente non lo so, ma posso dire che non viviamo questa qualificazione come un punto d’arrivo, ma questo deve essere e sarà un punto di partenza – racconta mister Canzi subito dopo la qualificazione -: questa vittoria ci dà la consapevolezza di potercela giocare contro chiunque e adesso dobbiamo divertirci, a prescindere dall’avversario. Avevo chiesto alle ragazze una partita buona e una perfetta, loro sono state in grado di farne due perfette e il PSG ha faticato soprattutto per merito nostro: abbiamo chiuso tutte le loro fonti di gioco, aggredendo per oltre 90 minuti mostrando grande condizione fisica, oltre allo spirito di sacrificio”.

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