L'attaccante del Tottenham Dejan Kulusevski in un'intervista a Sport Bladet ha parlato della sua esperienza alla Juve: "Nella seconda stagione alla Juve ho iniziato a dubitare di me stesso. È la cosa peggiore che possa capitare a un calciatore. Quindi inizi a dubitare di tutte le decisioni che prendi sul campo. È stato un periodo difficile, ma mi ha reso più forte".
Al Tottenham con Conte le cose sono cambiate: "Mi sento come se non fossi mai stato meglio di adesso. Adesso le cose vanno bene in Nazionale, le cose vanno bene nel club. Ma sono sempre pronto nel caso finisca. Quando sono arrivato ero nervoso, terrorizzato. Era un nuovo campionato, la Premier, dove tutto va molto più veloce e tutti sono molto più forti. Avevo giocato male alla Juve e non sapevo cosa avrei fatto. Per fortuna sono arrivato in una società che sapeva chi ero, ho avuto un allenatore che mi aveva voluto un paio di anni prima. Un direttore sportivo che mi ha comprato alla Juve. Sapevano di cosa ero capace".