Il suo presente – da pochi giorni – si chiama Tottenham, ma Dejan Kulusevski non può aver già dimenticato l’anno e mezzo vissuto – seppur tra mille alti e bassi – alla Juventus: il giorno dell’esordio in bianconero sulla panchina sedeva Andrea Pirlo, destinatario degli elogi inviati dal giovane svedese.
Con queste dichiarazioni riportate da ‘Evening Standard’, Kulusevski dimostra di non essersi dimenticato della sua ex guida, ritenuta un elemento imprescindibile per una crescita che dovrà raggiungere livelli più elevati a Londra.
“Pirlo è un allenatore e un ragazzo fantastico. Parlavo con lui quasi tutti i giorni, mi dava dei consigli su come modellare il corpo e su come passare il pallone senza mostrare agli avversari le mie intenzioni”.
Parole al miele anche per Harry Kane, che fin qui ha letteralmente impressionato Kulusevski grazie ad una tecnica fuori dal comune.
“Spero di riuscire ad aiutare Kane a segnare ancora di più in futuro. Lui è incredibile. A colpirmi è stata la sua tecnica, il modo con cui ferma il pallone e taglia il campo grazie ai cambi di gioco effettuati con entrambi i piedi. So che quando ha la palla devo correre, perché sicuramente mi troverà”.