Como – I colpi giusti, al momento opportuno. La Fiorentina passa al Sinigaglia con due graffi di Adli e Kean che lanciano i viola sempre più in alto alla classifica: agganciate Inter e Atalanta a quota 28 punti, con una serie di numeri straordinari. Come le dodici reti in stagione di Kean (13 compresa quella siglata con la Nazionale), oppure la settima vittoria di fila in campionato e il venticinquesimo punto (su 27 in totale) conquistato nelle ultime nove gare. In trasferta, poi, la squadra di Raffaele Palladino non incassa gol da due mesi e mezzo. Ovvero dall’unica sconfitta in casa dell’Atalanta a metà settembre. Per Fabregas, al di là di alcuni spunti di qualità da parte di Nico Paz e Fadera, il rammarico di non aver trovato il pari nel momento di massimo sforzo concretizzatosi con la doppia occasione di Goldaniga e Barba neutralizzata da un super De Gea. Festeggiano i tifosi viola, oltre 700 giunti fino al Sinigaglia, mentre il Como non riesce a scuotersi e a trovare la via giusta per respirare a pieni polmoni.
Sul tiro di Adli l’indecisione di Audero
Una gara bloccata e risolta nel primo tempo da un lampo di Adli, che al 20’ spezza l’equilibrio con una botta da fuori area rasoterra che sorprende Audero. Bravo in questo caso Gosens che sfonda sulla sinistra, serve Beltran spalle alla porta a servizio del francese. La Fiorentina chiude la prima frazione avanti contro un Como non certo irresistibile. Fabregas si era affidato a Cutrone in attacco nel 4-2-3-1 con Nico Paz e Fadera liberi di inventare. Palladino aveva risposto con la formazione maggiormente utilizzata fin qui, col ritorno di Cataldi in mediana e Kean punta di riferimento. Al 9’ Gosens cerca Beltran nel mezzo ma l’argentino non ci arriva. Al 30’ e al 39’ Adli inventa e apre due volte di fila per Dodo che sulla destra mette due palloni invitanti alla ricerca di Kean che si avventa e sfiora il raddoppio. La Fiorentina gestisce, il Como prova a ripartire specie sulla destra ma sia Ranieri che Comuzzo tengono ordine e linea alta sgonfiando i rischi dalle parti di De Gea.
La gran parata di De Gea, poi la rete di Kean
Nella ripresa sale il ritmo da parte del Como, che torna a credere almeno nel pareggio. Gli sforzi producono un doppio brivido per i viola al 61’, quando De Gea compie due interventi straordinari prima su Goldaniga e poi su Barba da distanza ravvicinata. Talento in mostra al Sinigaglia. I due tecnici adoperano alcuni cambi nel tentativo di trovare forze fresche. La rete del raddoppio arriva al 68’ con Sottil che dalla sinistra, dal fondo, crossa a centro area dove trova Kean che graffia al momento opportuno. Balletto “Griddy” sotto il settore ospiti e dodicesima rete in stagione per l’attaccante che così risponde anche al gol di Retegui nella lotta per la classifica cannonieri. Nel finale, oltre al rosso diretto per Dossena per una manata ad Adli, il Como prova a riaprirla ma i viola fanno buona guardia e portano a casa un’altra vittoria fondamentale che proietta Palladino e i suoi momentaneamente in testa alla classifica con Inter e Atalanta.
Como (4-2-3-1): : Audero 5 – Goldaniga 5.5, Dossena 4.5, Barba 6 (33’ st Moreira sv), Moreno 5.5 – Da Cunha 5.5 (41’ st Braunoder sv), Engelhardt 5.5 (33’ st Verdi 6) – Fadera 6 (33’ st Belotti 5.5), Nico Paz 6, Sala 5.5 (1’ st Iovine 5.5) – Cutrone 5. All. Fabregas 5.5.
Fiorentina (4-2-3-1): De Gea 7 – Dodo 6.5 (36’ st Kayode sv), Comuzzo 6.5, Ranieri 6.5 (36’ st Pongracic sv), Gosens 6 – Cataldi 6.5 (11’ st Sottil 6.5), Adli 7 – Colpani 5.5 (21’ st Quarta 6), Beltran 6.5 (21’ st Ikonè 6), Bove 6.5 – Kean 7. All. Palladino 7. Arbitro: Marchetti 6. Marcatori: 20’ pt Adli, 23’ st Kean. Note: ammoniti Paz, Beltran, Dossena. Espulso: Dossena.
