La Lazio ha un’anima e lo dimostra su un campo difficile come quello di Marassi, contro il Genoa che aveva bisogno di punti esattamente come la squadra di Sarri, ferita dal derby perso e da mille assenze. Nel momento complicato, i biancocelesti hanno offerto la prova di carattere e di compattezza che chiedevano il tecnico e i tifosi (in mille nel settore ospiti): è finita 3-0, il modo migliore per uscire dal tunnel e arrivare almeno a quota 6 in classifica, con 2 successi e 3 sconfitte. In crisi resta il Genoa, fermo a due punticini e colpevole sia per l’approccio distratto che per la reazione tardiva al primo gol della Lazio, trascinata da un super Castellanos (una rete, la centesima in carriera con i club, e un assist). Bravissimo anche Cancellieri, finalmente concreto: la sua migliore prova nella Lazio.
«La cronaca della gara»
Sarri con il tandem Dia-Castellanos
I tanti infortuni hanno costretto Sarri a rinunciare al suo amato 4-3-3 e a virare sul 4-4-2 con Castellanos e Dia in attacco, formula che ha funzionato alla grande (simile a quella di Baroni lo scorso anno, ma l’ex allenatore dei biancocelesti utilizzava il senegalese alle spalle dell’argentino, non sulla stessa linea come Sarri); a centrocampo, Cataldi e Basic, reintegrato nella lista Serie A – non giocava nella Lazio da due anni – al posto di Dele-Bashiru; in difesa la novità Luca Pellegrini, preferito a Tavares disastroso nel derby di domenica scorsa. Dall’altra parte, il solito 4-2-3-1 di Vieira, in tribuna perché squalificato: come centravanti, confermato Colombo.
La partenza sprint della Lazio
Partenza sprint della Lazio, che passa già al 4′: Castellanos lancia Cancellieri nel deserto, la difesa del Genoa dorme e l’ex Parma la piazza di sinistro all’angolo: 1-0. Padroni di casa inesistenti per 20′ minuti: iniziano a giocare intorno al 20′, ma 10 minuti dopo ancora Castellanos – incomprensibile la scelta di Sarri di escluderlo dalla formazione iniziale nel derby – è decisivo per la squadra biancoceleste: assist di Marusic e destro sotto misura dell’argentino, che segna il gol numero 100 in carriera con i club, il secondo in questo campionato. A Marassi, sempre contro il Genoa, ad aprile Taty aveva realizzato la rete più bella della sua avventura in Italia, in semirovesciata.
Si fa male Marusic, è l’ennesimo infortunio
In occasione del 2-0, però, si fa male Marusic: a questo punto in casa Lazio urge una riflessione sul numero eccessivo di infortuni muscolari. Tra giocatori in infermeria e squalificati, 7 i giocatori indisponibili. Due ragazzi della Primavera, Farcomeni e Pinelli, gli unici centrocampisti in panchina. La reazione del Genoa porta al tiro, nel primo tempo, Ellertsson e Colombo: bravo Provedel in entrambe le occasioni.
Il tris di Zaccagni
Nella ripresa, la squadra di Vieira va subito all’attacco: al 60′ revocato grazie al Var un rigore concesso dall’arbitro ai rossoblù, il “mani” di Romagnoli in mischia è stato considerato non punibile. Due minuti dopo, la Lazio segna il terzo gol: ancora Cancellieri protagonista, il suo bel colpo di testa su punizione di Pellegrini finisce sul palo, i difensori del Genoa vanno in confusione e ne approfitta Zaccagni per buttarla dentro. Seconda rete in campionato anche per il capitano della Lazio. Intorno al 70′ altro infortunio muscolare per i biancocelesti: esce Luca Pellegrini, autore di una buona prova sulla fascia sinistra. Tra il 71′ e il 72′ due occasioni clamorose sprecate da Cancellieri e Zaccagni per il 4-0. Ma la partita era già in freezer da un po’. Domenica scorsa i giocatori della Lazio erano stati fischiati dai propri tifosi: stavolta sono solo applausi. La squadra di Sarri è ripartita, quella di Vieira deve riprendersi per non restare invischiata nella lotta per la salvezza.
Genoa-Lazio 0-3 (0-2).
Genoa (4-2-3-1): Leali 5 – Norton-Cuffy 5, Ostigard 4.5 , Vasquez 4.5, Martin 5 (38′ st Venturino sv) – Frendrup 5, Masini 5.5 (23′ st Stanciu) – Vitinha 5 (23′ st Carboni 6), Malinovskyi 5 (23′ st Ekhator), Ellertsson 6 – Colombo 5 (23′ st Ekuban 5.5) All.: Wilson (Vieira squalificato) 5
Lazio (4-4-2): Provedel 7.5 – Marusic 7 (32′ pt. Hysaj 6), Gila 6.5 (38′ st Pedrosv), Romagnoli 6.5, Pellegrini 7 (24′ st Tavares 6) – Cancellieri 7.5, Basic 6.5 (38′ st Patric sv), Cataldi 7 , Zaccagni 7 – Dia 6.5, Castellanos 8 (38′ st Provstgaard sv). All.: Sarri 7
Arbitro: Ayroldi di Molfetta 5
Reti: nel p. 4′ Cancellieri, 30′ Castellanos; nel st 18′ Zaccagni.
Angoli: 6 a 0 per il Genoa.
Recupero: 1′ e 5′.
Ammoniti: Vasquez, Norton-Cuffy, Cataldi, Masini, Malinovskyi e Ostigard per gioco falloso