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La playlist dell’Italia con Vasco, Battisti, Eminem: ecco quali canzoni ascoltano i giocatori della Nazionale quando Spalletti non c’è

Darmian ha inserito gli AC/DC e Mahmood, Zaccagni invece Lazza, Chiesa la trap di Capo Plaza. “Ma il più esperto è Bastoni”

ISERLOHN – C’era una volta quel ritornello folkloristico che accompagnò gli azzurri verso il trionfo europeo del 2021. Nel pullman prima e dopo ogni partita suonava “Ma quale dieta”, lo ricorderete per il passaggio in cui Immobile, Insigne, Verratti cantavano “mi piaccion ‘e pulpett”. Oggi sono tutti lontanissimi dalla Germania: loro e quel brano.

La playlist della Nazionale: Notti magiche e brani hip hop

L’unico vero pezzo unificante, nel ritiro tedesco, ha il sapore di un augurio: “Notti magiche”, che il passare del tempo, forse la nostalgia di un tempo vissuto dai loro genitori, ha reso per questa generazione di azzurri una sorta di speranza: vivere notti che magiche lo siano davvero. Che a Luciano Spalletti non piaccia vedere calciatori della Nazionale con le cuffie, prima delle partite, è cosa nota. Ma la musica non è sparita dai corridoi dell’hotel Vier Jahreszeiten di Iserlohn. Anzi. La squadra ha composto una intera playlist su Spotify che rivela passioni inaspettate e forse poco conosciute. Federico Chiesa ha proposto proprio Notti Magiche, il mitico pezzo cantato da Edoardo Bennato e Gianna Nannini per Italia 90, perché “mi fa pensare al gol all’Austria a Wembely dell’ultimo Europeo”. Come generi preferisce però “trap e hip hop” e per questo ha scelto “Vetri Neri”, di Ava, Anna e Capo Plaza.

Che musica ascoltano gli azzurri: AC/DC, Battisti e Mahmood

L’interista Matteo Darmian, che pure condivideva l’amore per “Notti Magiche”, ha suggerito invece un pezzo decisamente più rock: “You shook me all night long” degli AC/DC. Poi, una ventata patriottica con “Tuta gold” di Mahmood, accompagnata da una confessione: “Bastoni sulla musica ne sa molto più di me”. Davide Frattesi ha completamente cambiato atmosfere e timbro: per lui, la playlist suona “Con il nastro rosa”, di Lucio Battisti. E se ci pensate, in questo capolavoro che tutti conosciamo a memoria, c’è un passaggio (“Ora che quest’avventura sta diventando una storia vera”) che sembra la fotografia del percorso dell’Italia agli Europei.

Da Lazza a Vecchioni: le canzoni di Zaccagni e Buffon

Ma non sono gli unici brani che fanno illuminare gli schermi dei loro iPhone. Anzi, la playlist – nata come iniziativa marketing della Figc con Spotify – ha convinto anche altri giocatori a indicare la loro canzoni del cuore. Mescolando Vasco e Burna Boy, Emis Killa e De Gregori, Calcutta e Vecchioni. Più una serie di pezzi semplicemente ispirati al pallone (Maracanà, Bomber, Maradona Y Pelè, La leva calcistica, La dura legge del gol, Frosinone, Tu corri, Hubner…). Ma anche altre che col calcio non c’entrano nulla. Mattia Zaccagni ha indicato un brano del rapper milanese e milanista Lazza: “100 messaggi”. Siamo convinti che l’attaccante della Lazio ne abbia ricevuti molti di più, dopo il gol qualificazione alla Croazia. Alessandro Bastoni ha suggerito Albachiara, di Vasco, mentre Sogna ragazzo sogna è il messaggio di Buffon, quasi un invito ai ragazzi usando il capolavoro di Vecchioni.

I rap di Eminem e un capolavoro di Vasco

Jack Raspadori ha un piccolo rito: musica, prima delle partite, non ne ascolta mai: lo distrae. Lo fa più volentieri da solo, in camera e uno dei suoi pezzi preferiti è “Not Afraid”, di Eminem: nella playlist azzurra c’è posto anche per lui. Stephan El Shaarawy nel proprio iPod e in quello della Nazionale ha invece inserito un pezzo che ha scalato le classifiche nel 2012, proprio quando lui esordiva in Nazionale. È “Can’t hold us”, di Macklemore e Ryan Lewis, hip hop. Ma nella playlist azzurra compare anche un altro capolavoro di Vasco: Senza Parole. E c’è chi scommette che dietro ci sia lo zampino di Spalletti.

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