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La rassegnazione dei tifosi: “Kvara, delusione umana e tecnica”

Lo stato d’animo del popolo azzurro alla notizia del probabile addio del georgiano

Grande delusione. È lo stato d’animo dei tifosi del Napoli alla notizia del probabile addio di Kvaratskhelia. È il simbolo del terzo scudetto e il suo possibile addio non può passare certo inosservato. «Personalmente sono abbastanza schifato dal comportamento di chi gestisce Kvara».

Lo scrittore Maurizio de Giovanni non ha peli sulla lingua sulla vicenda che sta agitando i tifosi del Napoli: «È un ragazzo di 23 anni, ha fatto un grandissimo campionato quando abbiamo vinto lo scudetto e poi non ha dato seguito. Questa vicenda non mi piace: dimostra un attaccamento basso nei confronti del Napoli. Non so cosa accadrà domani col Verona: se non ci sarà, come sembra, è come se prendesse le distanze dal mondo azzurro. Se la partenza dovesse essere confermata, la vicenda sarebbe davvero brutta dal punto di vista morale. Il Napoli gli ha proposto un contratto importante facendo dei sacrifici. Onestamente non c’è paragone rispetto all’addio di Osimhen. Kavaratskhelia è stato un simbolo e ha avuto un rapporto molto forte con la città. La delusione è umana e tecnica». È d’accordo l’avvocato Claudio Botti, fondatore del Te Diegum: «Purtroppo noi tifosi non impariamo mai. Non dobbiamo innamorarci di nessuno. Se Kvara dovesse andare via il dispiacere sarebbe secondo soltanto alla partenza di Higuain verso la Juventus. La fine della vicenda Osimhen è stata quasi una liberazione, Kvaratskhelia, invece, ha significato tanto». Sulla stessa linea Roberto Barbieri, amministratore delegato della Gesac: «Il mercato è questo. Sicuramente l’emotività mi porta ad essere dispiaciuto, ma la razionalità no. Osimhen deve rappresentare un monito, è meglio gestire certe problematiche piuttosto che subirle»

La trattativa, però, non è ancora conclusa. Il Napoli ha fissato un prezzo di 80 milioni di euro e non farà sconti: «Kvara è un punto di riferimento – aggiunge Caterina Balivo che presenta “La Volta Buona” su Raiuno – ed è giusto che la società non lo lasci partire ad un prezzo inferiore rispetto a quanto stabilito. Il suo estro e la sua fantasia fanno bene alla squadra, in ogni caso massima fiducia in Conte e in De Laurentiis, sono certa che sapranno trovare le soluzioni migliori, tenendo conto anche di un grande Neres che si sta mettendo in mostra a suon di gol e assist».

Punta sul brasiliano pure la showgirl Maria Mazza: «Complimenti a Neres per quanto sta facendo. Kvaratskhelia è stato uno degli artefici del terzo scudetto del Napoli e rappresenta un patrimonio per la società. Il Psg, di tanto in tanto, ama corteggiare i nostri gioielli, che però hanno un valore ben preciso. Fossi nel georgiano troverei un accordo per restare ancora a lungo. Se dovesse invece decidere di andar via ce ne faremo una ragione». Non sarà facile trovare un sostituto: «Prenderei un esterno di piede destro – aggiunge de Giovanni – e quindi percorrerei la strada che porta a Chiesa». È sulla stessa lunghezza d’onda Barbieri: «Mi piacerebbe averlo assieme a Dorgu del Lecce. E poi comprerei Frattesi. Sarebbe perfetto per il gioco di Conte».

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