Andrea Pirlo è stato esonerato. È cambiato tutto in poche ore. Il tecnico ha condotto l’allenamento di ieri mattina, ma evidentemente Pietro Accardi, l’unico che ha la responsabilità per la parte tecnica, aveva già deciso e ha superato i dubbi del presidente Matteo Manfredi e dei suoi collaboratori. Salerno ha chiuso l’esperienza in blucerchiato del tecnico, un punto in tre partite, ultimo posto in classifica con il Bari, l’avversario tra due giorni a Marassi.
Non c’è ancora il comunicato ufficiale della società, ma ormai la decisione è presa.Alla stessa sorte di Pirlo vengono accomunati Roberto Baronio, Mauro Bertoni, Nicola Pavarini e Raffaele Clemente. Restano, invece, Alessio Aliboni, Andrea Arpili, Alberto Berselli, Simone Di Martino e Francesco Chinnici, Il sostituto Andrea Sottil è già a Bogliasco. L’annuncio è ormai imminente e dovrebbe già dirigere l’allenamento di oggi alle 17,00. Cinquant’anni, è reduce dalle esperienze con Ascoli e Udinese. In questa stagione, si era già accordato con la Salernitana, ma aveva poi rinunciato quando il mancato passaggio societario aveva significato un ridimensionamento dei programmi.
Pesa per Pirlo è il disastroso avvio di campionato: un punto in tre partite con sei reti subite, dopo una campagna acquisti con i botti, in particolare con l’arrivo in attacco di Massimo Coda e Gennaro Tutino (36 gol in due la scorsa stagione), e i pronostici da sicura protagonista della Sampdoria in ottica promozione diretta.
Pirlo era arrivato a Genova un anno fa, ingaggiato da Matteo Manfredi e Andrea Radrizzani dopo l’operazione salvataggio del club dal fallimento e aveva ottenuto un settimo posto, venendo eliminato al preliminare play off dal Palermo.