La stella dell’Argentina, Lionel Messi, prossimo giocatore dell’Inter Miami in MLS, ha rilasciato una lunga intervista a Titan Sports affrontando diverse tematiche.
Prima Leo si sofferma sulle scene d’affetto mandate dal mondo Barcellona: “Ovviamente scene del genere mi rendono felice, a Barcellona ho passato molto tempo e ci siamo proprio divertiti. Era un po' strano sentirli cantare il mio nome anche quando non c'ero, sono grato ai tifosi blaugrana".
Un commento riguardo il rapporto con Pep Guardiola: "Ci sono rimasto in contatto, ci sentiamo spesso. Sono contento di quello che ha fatto, soprattutto in Champions League. È il miglior allenatore del mondo, non aveva bisogno di rivincere la coppa per dimostrarlo".
Sulla possibilità di ricoprire un giorno la figura dell’allenatore, Messi non ha dubbi: ”No, ho sempre detto che non avrei voluto farlo anche se tutto può succedere. Continuo però a mantenere quest'idea…".
Alla doamnda: “Chi vincerà il Pallone d'Oro, lei o Haaland?” L Pulce risponde: "A questo punto della mia carriera i trofei di squadra sono sempre più importanti di quelli individuali. E il Mondiale è il massimo. Certo, vincere il Pallone d'Oro in questa fase della carriera sarebbe bello, ma se non posso averlo va bene comunque. A mancarmi davvero era la Coppa del Mondo".
In chiusura, un consiglio per la nuova generazione di calciatori: “No, dico solo che la cosa più importante per una persona è godersi ciò che ama fare. La carriera è breve, passa tutto così in fretta… È importante godersi ogni momento, perché non si torna indietro” riporta Tuttomercatoweb.