Vuole fare strada in Europa la Fiorentina di Vincenzo Italiano, che ha imboccato un percorso virtuoso: "Nessuno di noi pensa di essere favorito contro lo Sivasspor, per esempio i turchi hanno vinto il girone e noi no, e hanno esperienza di Coppe recente, a differenza nostra; questo torneo lo abbiamo voluto fortemente e adesso lo giochiamo con orgoglio. A mio parere campionato e Conference sono due competizioni differenti, in molti hanno acquisito testa libera grazie al cammino in Europa; se sei più tranquillo, quando scendi in campo emergono le tue vere qualità. Giocare in Europa implica dispendio, ma anche crescita: devi andare a mille e stare concentrato, ne migliora l'atteggiamento mentale e contro il Milan la differenza l'ha fatta chi è entrato in campo".
Una riflessione statistica si accompagna alle valutazioni su alcuni ragazzi: "Una stagione con molti impegni, domani sarà il 38o. Bene così, stiamo gestendo la situazione e questo ci fa crescere, vincere aiuta a vincere e vorrei dovessimo giocare altre partite. Lo stesso vale per il record di gol, lavoriamo per migliorare. La forza di Martinez Quarta è la tecnica, è migliorato sotto il profilo dell'affidabilità; Terracciano merita di giocare, siamo stati chiari con Sirigu".